Aucan

L'elettronica, usata in abbondanza nei loro album, fu l'embrione che fece nascere gli Aucan. Tutto tutto cominciò come un progetto a distanza - via internet - fra Jo Ferliga, Dario Dassenno (già membro della Were Like Tetris Royal Orchestra) e Francesco D'Abbraccio. Jo, nel 2006 si trasferisce prima a Londra e poi a Barcellona dove compra il suo primo sintetizzatore e dà vita al progetto Everything in collaborazione con l'artista giapponese Sosaku Miyazaki. Nel frattempo, Dario e Francesco, cominciano a scrivere le prima tracce ibride usando batterie elettroniche, synth, campionatori, chitarre e tutta la tecnologia messa a disposizione da computer ed emulatori virtuali. In questo modo cominciano a prendere vita la prime tracce di quello che, in poco tempo, sarebbe diventato Source:code: il primo demo firmato Aucan. Le prime attenzioni della critica discografica arrivano con l'interessamento di Julien Fernandez (di AfricanTape) al progetto che nell'ottobre del 2008 il primo album ufficiale della band: l'omonimo Aucan. Ancora sconosciuti, nel 2009 gli Aucan intraprendono un tour per l'Europa di oltre 30 date calcando i palchi di città come Parigi, Berlino, Bristol, Londra e Copenaghen suonando in club indie ed underground e partecipando a svariati festival tra i quali il "B-Sides" di Lucerna. Il tour europeo non frena la creatività "aucaniana" infatti l'8 febbraio 2010 verrà pubblicato l'EP intitolato DNA (AfricanTape) in cui il gruppo collabora con Jacopo Battagli (ex batterista degli Zu e di The Bloody Beetroots Death Crew '77) e con Giulio Ragno Favero (Il Teatro degli Orrori) il quale gira anche il primo videoclip ufficiale del brano Crisis, considerato dalla band stessa il nucleo originario della propria musica ed il primo pezzo in cui gli Aucan mischiano noise rock, dub e grime dando origine a quello che molti giornalisti poi definiranno "noisetronic" o "noisestep". Tra un live e l'altro gli Aucan crescono come persone e crescono come gruppo dando vita, a distanza di un anno, ad un altro nuovo album: il 18 febbraio 2011 viene presentato ufficialmente Black Rainbow (AfricanTape) il secondo album della band. Il 2011 non smette di regalare novità al gruppo che si ritroverà sulla copertina del numero di Marzo e nella Top10 di fine anno della rivista musicale francese Noise Mag. Il tour promozionale dell'album conta oltre 150 date ed include diverse manifestazioni musicali come "Eurosonic Festival" e "Ferrara Sotto le Stelle", alcune delle quali con artisti internazionali fra cui Tricky, Matmos e dEUS. Nel 2012 lo spirito elettronico della band si fa sentire con la presentazione di un album, composto interamente da remix delle tracce di Black Rainbow, che vede la collaborazione di artisti come Mick Harris e Will Brooks (Dalek). Durante l'estate la band apre i concerti dei Chemical Brothers e viene invitata personalmente dai Placebo (conosciuti precedentemente durante il tour di DNA) per aprire loro le date italiane di Roma e Verona. La band continua a partecipare a festival di musica elettronica europei come "Fusion" e "Marsatac" presentando ora un nuovo tipo di show a cavallo tra rock e dj-set. Successivamente gli Aucan pubblicano in free download altri due singoli, New Day Rising e Rusty, più una serie di remix (fra cui Brothertiger, Iori's Eyes e Die Antwoord). Sempre sul loro sito ufficiale pubblicano alcuni mix techno/bass realizzati per le riviste Dj Mag e Tsugi. Collaborano oltretutto con Niveau Zero al brano The Cross contenuto nell'album Jasmine, pubblicato su Ad Noiseam Records nell'ottobre 2012. Due terzi della band partono poi per una serie di DJ/VJ-set lanciando ufficialmente il progetto AUCAN DJ/VJ SET che esordisce a Nantes l'inverno stesso. Nel 2013 presentano il nuovo live "Visualize" in anteprima alla Defense (Parigi) a cui segue un brevissimo tour di 4 date. In estate producono la canzone In Orbita di Guè Pequegno che gira intorno ad un campionamento del brano Razzi arpia inferno e fiamme dei Verdena. Contemporaneamente rilasciano vari bootleg in free download fra cui Copycat di Kelis e OPR di Gesaffelstein e il nuovo singolo A better place, prodotto con Stabber. Il pezzo viene recensito da uno dei più importanti blog EDM americani, Do Android Dance confermando la "svolta" elettronica degli Aucan. Poco dopo esce il remix ufficiale del brano Out Of Sight di The Bloody Beetroots feat. Paul Mccartney and Youth che viene recensito dai principali blog di musica bass e trap in USA superando i 100.000 plays in meno di una settimana. Gli Aucan presentano durante l'estate 2013 il nuovo show AUCAN DJSET con un mixtape e una serie di date.