Ani Di Franco
Not So Soft
Passa a malapena un anno dall’esordio e Ani DiFranco è di nuovo al lavoro. Not So Soft inaugura la lunga serie di album (tutti tranne la raccolta e i live) che la folksinger intitolerà con il titolo di una delle canzoni incluse. Le differenze con il disco precedente non sono moltissime, Not So Soft è la naturale prosecuzione di Ani DiFranco, una prosecuzione coerente. Le canzoni sono ancora fortemente incentrate su Ani, sia nella realizzazione (non ci sono altri musicisti) che nel contenuto dei testi.
Voce e chitarra sono ancora in primissimo piano ma stavolta c’è qualche traccia di conga, dustbroom e doppie voci. L’artwork è di nuovo in bianco e nero (in copertina c’è un ritratto disegnato dalla DiFranco stessa), e anche stavolta ci sono una bonus track per la versione su cd ( Brief Bus Stop ) e una canzone recitata senza alcun accompagnamento ( Not So Soft). Nel suo secondo disco - che si apre con una trascinante Anticipate - la folksinger di Buffalo non modifica quindi di molto il suo stile, ma continua comunque a raccontare situazioni e stati d'animo in modo semplice ed appassionato, con una crescente padronanza dello strumento.
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