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R Recensione

7,5/10

Maria Mazzotta

Amoreamaro

E’ uscito a inizio anno il nuovo album solista di una delle più belle e interessanti voci del panorama folk italiano, Maria Mazzotta. La cantante pugliese arriva a questo disco dopo una lunga serie di esperienze importanti, dalla collaborazione con il Canzoniere Grecanico Salentino a quelle con importanti esponenti del mondo del jazz (Bobby McFerrin, Rita Marcotulli), dagli incontri con la miglior canzone d’autore italiana (Mannarino, Raiz, Roy Paci) alla musica world (Orchestra di Piazza Vittorio, Ballake Sissoko), senza dimenticare gli impegni con l’Orchestra della Notte della Taranta. Parte di questo cammino è certamente anche la sua continua ricerca sulla voce, che non si limita al canto tradizionale popolare, non temendo le contaminazioni con altri mondi sonori. Dal jazz del già citato Bobby McFerrin, uno dei più importanti “esploratori” della voce, al canto indiano, alla musica balcanica. Da questo percorso nasce Amoreamaro, disco che ha già ottenuto importanti riconoscimenti anche all’estero, e che nel titolo racchiude il tema centrale del lavoro, l’Amore, analizzato dal punto di vista femminile nelle sue più varie sfaccettature.

Una parte importante del disco è rappresentata dalle canzoni del repertorio tradizionale del sud. Il disco si apre con un brano che vede uniti due stornelli, Vorrei Volare / Ballata Della Presa Di Coscienza: un tradizionale salentino unito a uno scritto di Rina Durante sulla condizione sociale della donna. Sostenuta solo da voce e fisarmonica, è una bella introduzione per un disco che gioca in maniera intelligente con la tradizione popolare. Sempre dal Salento arriva la poesia d’amore Beddha Ci Stai luntanu, mentre dalla tradizione abruzzese Mazzotta riprende Sscura Maje. Brano conosciuto come "Il canto della vedova", eseguito anche questo come il precedente solo con voce e fisarmonica, racconta la disperazione per la perdita dell’amore. Tore Tore Tore è invece un’elaborazione dei due musicisti di un canto tradizionale in grecanico, in cui alla coppia Mazzotta e Galeone, si uniscono le percussioni e il tamburo persiano di Bijan Chemirani.

Due sono i brani inediti composti dalla cantante con il fisarmonicista Galeone, che si integrano perfettamente ai brani tradizionali citati. Nu Me Lassare è una ritmata ballata sull’amore e sul desiderio, cantata in dialetto salentino, accompagnata solo dalla fisarmonica, mentre nella title track Amoreamaro, una pizzica trascinante cantata con impeto, alla coppia di musicisti si unisce il didgeridoo di Andrea Presa, che spinge la musica tradizionale in territori contemporanei.

Per completare il disco, Maria Mazzotta recupera quattro brani storici, quattro capolavori della canzone italiana, a partire da Rosa Canta e Cunta di Rosa Balistreri, quasi un canto di battaglia e inno alla resistenza contro le ingiustizie, cantato con trasporto, dove voce e fisarmonica offrono un’interpretazione intensa e riuscita. No Potho Reposare, grande classico della canzone sarda, racconta l’amore di due amanti che vivono lontani, e oggi, alla luce della reclusione forzata causa pandemia, sembra un tema quanto mai attuale. Lu Pisci Spada è il classico del repertorio di Domenico Modugno, proposto con un’altra splendida interpretazione per soli voce e fisarmonica: qui il pesce spada maschio che per istinto raggiunge la femmina catturata è utilizzato per raccontare quell’amore talmente forte e romantico per il quale si arriva a lasciarsi morire. L’esatto opposto di quanto ci racconta invece il brano che chiude il disco, Tu Non Mi Piaci Più: un lento, chitarra e voce, tratto dal repertorio della grande Gabriella Ferri.

Amoreamaro è un disco apparentemente semplice, con pochissima strumentazione, ma in realtà molto profondo, sia per i temi toccati sia per il particolare lavoro sugli arrangiamenti. Molto interessante in proposito l’apporto di Bruno Galeone alla fisarmonica, che praticamente da solo riesce a riempire gli spazi senza mai una nota di troppo o fuori posto, accompagnando nella maniera migliore la splendida voce della cantante.

 

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