R Recensioni Folk lo-fi (pagina 1 di 2)
8/10Yowler
Cè una cosa meravigliosa che fanno i dischi importanti:
ne trascinano altri con sé. Maryn Jones, da Columbus, Ohio, da qualche anno si
divideva tra diversi...7,5/10Daniel Michael Clark
Di Daniel Michael Clark, artista e musicista nato nel
1988 nellOxfordshire e ora residente a Londra, qua su SdM se ne parla dal
2009, ossia da quando, con il...6,5/10My Dear Killer
A ben 7 anni da Clinical
Shyness il progetto My Dear Killer
(Stefano Santabarbara) continua a suonare di uninnegabile timidezza clinica
anche in questo...8,5/10Unrest
Il mio istinto mi porta a simpatizzare per gli
eccentrici e i deviati, in ogni ambito, forse perché una parte di me
si rispecchia in loro. Il rock alternativo...5,5/10Herself
Il palermitano Gioele Valenti, critico musicale e strumentista acustico, ha in mente una stanza. Nessun cielo. Una stanza, proprio. Chiusa, calda, accogliente...6/10Transmontane
Per capire di che pasta è fatto Staring back at you basta leggere quale sia l'etichetta discografica che lo produce: Sick Room Records. Tradotto...7/10Jester At Work
Un aspetto, sopra ogni altra cosa, innervosisce. Ovvero, che le probabilità di ottenere un’effettiva divulgazione di questa musica sono pari al disperato...6/10Eels
La fine del mondo. Perché quando una storia d’amore finisce, in un certo qual senso, un po’ lo è. Mr E lo sa. Perché quella piaga insanabile da sindrome...7/10Scout Niblett
Forse questo può essere l’album della consacrazione per Scout Niblett, cantautrice inglese di discreto spessore e con una certa gavetta alle spalle (arrivata...8/10TwinSisterMoon
Ogni estate viene voglia di trasferirsi in campagna e tornare indietro nel tempo. Mehdi Ameziane, la metà maschile dei francesi Natural Snow Buildings, sotto...7/10Woods
Rusticismo pastorale weird-folk e lo-fi occhieggiante al noise sono due categorie chiave per capire quanto sta accadendo sulla scena indipendente americana. Da...