C Capitolo 35 - Synth pop, New Romantics e Dance Pop - pagina 2 di 3

35 - Synth pop, New Romantics e Dance Pop (2/3)

Tuttavia una vena scura, retaggio delle origini goth ( ma anche di quelle glam ) di parte di questi gruppi continua comunque a convivere con la faccia più solare del movimento: dagli Eurythmics ai Soft Cell, dai New Order ai Pet Shop Boys c’è un perenne senso di inquietudine e di oppressione a permeare questi pezzi.

Questi ultimi due gruppi in particolare sono anche tra i principali esponenti di quel dance pop che vede sfasarsi e confondersi i confini tra la dance e il pop-rock, cosa che avviene in contemporanea anche per il soul con la nascita del fenomeno urban, nei dischi di Michael Jackson e Grace Jones, la matrice sonora del philly soul persa in un tappeto sonoro iperprodotto e ballabile. Se è difficile comunque parlare di dance pop come di un genere vero o e proprio , in quanto fenomeno musicale non legato ad un suono in particolare quanto piuttosto ad un particolare connubio, più facile è indicare i dischi che segnano i momenti più alti del non-genere, da “Nightclubbing” di Grace Jones (1981) a “Welcome to the Plasuredome” dei Frankie Goes To Hollywood” (1984), da “ Power, Corruption & Lies” dei New Order (1983) a “Cupid & Psiche” degli Scritti Politti (1985) fino ad arrivare al debutto omonimo di Madonna del 1983.

E proprio seguendo il percorso discografico di quest’artista si può capire meglio le dinamiche con cui si evolverà negli anni ( e decenni) successivi il dance pop, in particolare i fortissimi legami con la figura del produttore ( tradizione nata con i primi fenomeni di musica da ballo, dallo ska alla disco) e con le sonorità più à la page.

Prendiamo Madonna: partita nel 1983 con un disco prodotto da Jellybean, già remixer per conto di Africa Bambaata e guru del suono post-disco, nel successivo “Like A Virgin”(1984) si fa produrre da Nile Rodgers ( ex inventore del suono disco coi Chic), seguono: Shep Pettibone, già produttore di Pet Shop Boys e New Order, il dj garage-houseJunior Vasquez, l’inventore del trip-hopNeelee Hopper, il produttore ambientWilliam Orbit ed il pioniere del french touchMirwais: una trafila che simbolicamente potrebbe essere chiamata a rappresentare alcuni dei principali stili e tendenze degli anni seguenti,connessa a filo doppio con alcune del,e principali svolte della musica elettronica, svolte che si vedranno più in là …

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