R Recensioni Americana (pagina 2 di 4)
7/10Gionata Mirai
La prima volta che mi sono realmente accorto della bravura
di Gionata Mirai unautentica, folgorante epifania è stato durante quello
che doveva essere il...6,5/10Jamie Saft & Bill Brovold
Racconta Jamie
Saft che vivendo a Brooklyn si trovava immerso in un continuo bagno di
rumore, misurato in circa 40 decibel costanti, derivante...6,5/10Vanessa Peters
Leccellente stato di forma di Vanessa Peters, reduce da un The
Burn The Truth The Lies (2012) un po interlocutorio, si era respirato già in With
The...6,5/10Egle Sommacal
Forgetfulness, it happens to us all. And me? ...why, Im the worst one!
Se fra i pittoreschi sbuffi di Tanto Non Arriva e le
riflessioni panistiche de Il...7/10Egle Sommacal
Dal fenomeno al noumeno. Dalla policromia al monocromatismo.
La straordinaria cover de Il Cielo Si Sta Oscurando dice tutto del proprio
autore e delle...6/10Jester At Work
Così silenzioso che passerebbe sciaguratamente inosservato
se una parte di pubblico non avesse conservato una buona memoria visiva e
uditiva, il ritorno di...8/10Lucinda Williams
Risalire
il fiume carsico della nostalgia non è mai una questione semplice. Monroe,
nord-est della Louisiana. Ai lati del liquido miraggio stradale cè tanta...5,5/10Baroness
La primissima generazione di musicisti e appassionati metal
quella forgiata dallo shock rock, da selezionate esperienze hardnheavy,
soprattutto dal punk ...6,5/10The Decemberists
Pochissimi dischi al mondo, a sentire Colin Meloy, possono
reggere con onore una tracklist di diciannove e più tracce: Tusk dei
Fleetwood Mac, ad esempio, o...7,5/10Lana Del Rey
Ecco
Lana
Del Rey
(il personaggio) abbandonare definitivamente il corpo di Lizzy
Grant e
divenire pura astrazione, diva felliniana, allucinazione...10/10The Band
Pochi dischi hanno modificato il corso della storia del rock come il debutto della Band del 1968, Music From Big Pink. Mediante quella collezione di canzoni...