R Recensioni Aor (pagina 1 di 2)
6,5/10Zolle
Alla fine, non lavrei mai detto, con il passare del tempo ci
ho preso persino gusto, ad ascoltare i dischi degli Zolle: che sono sì, in un
certo senso, tutti...8/10Crying
Prima di cominciare, una
considerazione preliminare: lindie rock
americano (ma diciamo pure il rock e basta) è, nel 2016, sostanzialmente morto.
...6,5/10John Carpenter
La concatenazione logica dovrebbe comporsi grossomodo come
segue: al sottoscritto infastidiscono oltre ogni misura certi suoni anni 80 --> il vecchio John
...6/10Weezer
e così, dopo il disco generazionale, quello cupo ed
introspettivo, quello costruito su misura per i tardi nerd emo, i cori da
stadio, i pout pourri hip hop...5/10Goblin
Chi volesse un esempio di come (quasi) la stessa formazione
possa fornire, a breve distanza temporale, due riletture del proprio stile
assai differenti sul...7/10Toto
Questo secondo album dellancor oggi attivo gruppo di
Los Angeles è considerato, oltre che uno dei loro migliori, il più vicino al genere
progressive...4/10Yes
Tra le discrete ciofeche che parzialmente vanno
a inquinare la discografia di questa celebre e storica formazione progressiva
britannica, indubbi passi falsi...7/10Melvins
Melvins 1983 era un progetto senza arte né parte? Nessun
problema: Mike Dillard se ne torna a rimestare nel sottobosco di cover band e
lavoretti dove ha...8/10Pilot
Ingredienti: melodie perfette, armonie beatlesiane (più di così non si può), una spolveratina di Kitsch Chef: Alan Parsons Si può con un pugno di canzoni...8/10The Cars
Con il bistrattato "Door to Door" risalente al 1987, ammonta a ventiquattro anni lo spazio fra la precedente opera dei Cars e il nuovo "Move Like This". La...5/10Torche
Come fondamento primo sarebbe potuto essere decisamente interessante: la riduzione allosso, in venti minuti appena, di un disco di per sé già molto minimale...