R Recensioni Goth rock (pagina 3 di 3)
9/10Bauhaus
Mask è il secondo album dei Bauhaus, gruppo inglese che aveva fatto il botto con il singolo Bela Lugosi’s dead e con l’esordio sulla lunga distanza In the...9/10Bauhaus
Quando si parla di gothic o di dark-wave vengono alla mente, prima di tutto, tre nomi storici: Joy Division, Cure e Bauhaus. Senza nulla togliere ad altre...8/10The Cure
E ancora in corso la riscoperta della sterminata folla di gruppi più o meno importanti, più o meno seminali, che nacquero dalle ceneri di quellondata...10/10The Cure
Se il disco d'esordio dei Cure, pur gradevole, poteva essere ritenuto eccessivamente frammentario e/o discontinuo, Seventeen Seconds è l'esatto contrario, un...10/10Nico
Per avvicinarsi la prima volta al terzo lavoro di Nico, “Desertshore”, è necessario prima di tutto lasciarsi alle spalle la Femme Fatale che aveva fatto...5/10Bloc Party
Il suono di questo disco è il rumore stridente dei Bloc Party che si arrampicano sugli specchi. Con tonfo finale. Non sto a ripetere le solite considerazioni...8/10Nocturnal Emission
Gli inglesi Nocturnal Emission sono stati soprattutto all'inizio degli anni '90 uno dei progetti musicali più rilevanti e influenti nell'ambito della scena...10/10Joy Division
Joy Division era il nome che i nazisti usavano per chiamare i tuguri in cui giacevano le donne nei campi di concentramento. Se si vuole capire lessenza del...7/10Placebo
La Bellezza giace nel desiderio E in ogni cuore ribelle liberato Che non vende la sua animaperautostima .
. questa frase ,che diventa lemblema principale...10/10Joy Division
Closer non è solo il disco postumo dei Joy Division, il testamento di Ian Curtis, il canto del cigno di un artista scomparso troppo prematuramente: è un...