Apples In Stereo

New Magnetic Wonder

Il più celebre gruppo del collettivo Elephant 6 torna con questo New Magnetic Wonder, apparentemente intenzionato a fare le cose in grande: una monumentale sequenza di pezzi (benché a rinfoltire il numero presenzino parecchi stacchetti strumentali di pochi secondi) in cui il gruppo, in una sorta di sindrome da Disco Bianco ( o, se preferite, da 69 Love Songs) si mette alla prova attraversando e rileggendo il pop in tutte le sue varianti e declinazioni.

Power pop e brit pop, college rock e lo-fi, country rock, folk e twee: all’appello non manca niente, e a fare da filo conduttore c’è l’amore del gruppo per il pop rock chitarristico in salsa pop, più o meno psichedelico, equamente diviso tra le due sponde dell’oceano, tra l’amore per gli anni’90 e l’influenza dei sixties.

E se non manca la varietà, è però la qualità a difettare in parte, in questo caso: quando prevale l’accento british (Energy, Open Eyes) paiono una brutta copia di Oasis e Charlatans, quando giocano ai teen in età da college si appiattiscono in pezzi come Skyway e Same Old Drag, quando ammiccano al country , in Play Tough, sfiorano involontariamente il plagio degli Everly Brothers (Let It Be Me).

Altrove l’esperimento, per fortuna, riesce e il citazionismo diviene virtuosismo: quando il pop cinguetta nei momenti più c-86/twee (Sunndal Song, Sunday Sounds), quando il lo-fi chitarristico imbriglia a suo favore le scorie di rumore (7 Stars),o quando le suggestioni beatlesiane vengono ricontestualizzate in terreni pop spuri (Beautiful Machine Parts 1-2).

Con un po’ di zelo in meno e un pizzico di autocritica in più stringeremmo in mano un bel dischetto, invece di dover fare a zig zag con il lettore tra pleonastici intervalli di moog e di synth e pezzi mediocri, alla perenne ricerca delle gemme nascoste.

Tralasciando per un attimo il fatto che gli Of Montreal, il gruppo della Elephant 6 forse più vicino agli Apples in Stereo, per le sonorità stralunate e le bizzarrie assortite, restano su ben altro livello, perlomeno in termini di estro melodico e di carisma.