R Recensioni Post punk (pagina 2 di 14)
7/10Iggy Pop
I've
nothing, but my name. Ah,
quanta mistica saggezza nella famiglia degli Iguanidi. Avete presente? Quei
grossi rettili arboricoli e verdastri del Centro...7,5/10Killing Joke
Il mondo si sa è un vampiro avido e gretto, un chupacabra
virale che ti succhia il sangue fino a spolparti le ossa. Uno come Jaz Coleman nel
mondo in deliquio...7/10Jessica93
Diciamolo subito: quanti di noi, gettando un'occhiata sbadata alla copertina, non scoppierebbero a ridere alla vista di questi due ragazzotti adagiati sua una...10/10U2
È sempre un'impresa ardua scrivere di
dischi storici che conoscono pure i sassi, si rischia ogni volta di
cadere nel banale e nello scontato. Un lavoro del...6/10Agent Side Grinder
Che gli anni ottanta siano tornati prepotentemente di moda è
sotto gli occhi di tutti, le città sono piene di ragazzi vestiti
come dei punk londinesi...6/10A Place To Bury Strangers
Quarto disco per gli A
Place To Bury Strangers, che continuano a non muoversi di un millimetro
dalla propria formula di noise rock
erede del post punk più...7/10Lydia Lunch & Cypress Grove / Spiritual Front
Ripetere giova. Dopo l'ottimo disco in collaborazione con Cypress Grove ("A Fistful of Desert Blues"), responsabile degli ultimi, significativi lasciti...6/10Asino
Sono il nome italiano del momento, il regalo di Natale 2014
desiderato da mezzo webzinato. De gustibus non est disputandum. Temo, tuttavia,
che lironica...6,5/10Santo Barbaro
Anziché fare come Rocky Balboa, che prima di sfoderare il
suo micidiale gancio sinistro prendeva pugni in faccia per dodici round, o
peggio ancora come il...9/10Litfiba
Si può vincere una guerra in dueO forse anche da soloSi può estrarre il cuore anche al più nero assassinoMa è più difficile cambiare un'idea...Il secondo full...6,5/10I Love You But I've Chosen Darkness
Otto anni di silenzio assoluto, per una band, sono
unenormità, da sempre. Otto anni di silenzio assoluto, per una band oggi, sono quasi inconcepibili. Otto
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