R Recensioni psichedelia progressiva (pagina 1 di 2)
6,5/10Elder
Come in una nuova puntata di un romanzo epico americano
contemporaneo, senza inizio né fine, il ritorno degli Elder, a tre anni esatti
di distanza dal...6,5/10Colour Haze
Da sempre trovo che, vicinanze cronologiche a parte, esista
una sorprendente analogia formale tra i Colour Haze e i Motorpsycho: di entrambe
le formazioni si...7/10Tool
I.
Lantefatto
Premessa doverosa: se avessi potuto avere potere decisionale,
non avrei mai voluto ascoltare un quinto disco dei Tool...7/10Messa
Risale a poco più di un mese fa la notizia ufficiale che, nel
nutritissimo cartellone delledizione 2019 del Roadburn (Tilburg, 11-14 aprile),
troveranno...7/10Weedpecker
Ecco il secondo disco, nellarco di una risibile manciata di
mesi, in grado di ridisegnare radicalmente i criteri di gusto personale o
critico, il distinguo...7/10Elder
Ho letto così tante volte limpegnativa descrizione opus
magnum affiancata a dischetti rock di terzo o quartordine, pastrocchi bolsi e
senza nerbo fatti...7,5/10Steve Warner
Fate attenzione perché manca una lettera. Steve Wariner ha all'attivo almeno 20 album. Questo è Steve Warner, e di dischi ne ha pubblicati uno e basta (o meglio...7/10Steeplejack
Gli Steeplejack
- una delle migliori formazioni italiane dellondata della neopsichedelia degli 80 - tornano con un nuovo doppio album
intitolato Dream...7/10No Strange
La meritoria etichetta pisana Area Pirata e la brindisina Psych-Out
pubblicano latteso nuovo album dei No
Strange in doppio cd e vinile intitolato Armonia...7/10Anathema
Gli Anathema nel loro genere qualcosa a cavallo fra
post-progressive, post-metal e atmospheric-rock sono divenuti una vera
istituzione. Ma il valore...8/10Nosound
Talvolta
la musica è incline a proporsi come un volo sulle cose del mondo, ad una
altitudine che consente di prendere le distanze dai turbamenti umani, dalle
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