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R Recensione

3/10

Hole

Nobody's Daughter

Courtney Love è un icona centrale del rock anni ’90, che vi piaccia o meno.

Ma sul significato e la validità di questo personaggio scomodo non si è ancora giunti ad una conclusione: sanguisuga sul collo del mai troppo compianto Kurt o povera vedova allegra in pasto al mainstream??

Su questo dubbio amletico si sono dibattuti fan accaniti, critici, opinionisti, e credo anche Del Debbio dal suo sfondo assiepato, generando molteplici versioni e visioni di una verità che molto probabilmente non conosceremo mai, e che forse è meglio tenere nascosta. Fra cause legali per i diritti d’autore sulle composizioni dei Nirvana, fiotti di ristampe, inediti, raschia barili e bside-cuscinetto per risanare le casse disastrate della nostra bionda eroina (si, dovete leggerci un doppio senso con i fiocchi) e continui dubbi sul credito delle canzoni delle Hole (il caso vuole che l’ottimo Live Through This sia targato 1994), la stella di cartone di Courtney Love si è dissolta in una nebulosa informe.

Questo pluri-acclamato  tentativo di rianimare il corpo morto delle Hole, dopo il fallimento totale di America’s Sweetheart, è l’ultimo e goffo tentativo di risalire la china di una rockstar al declino, come una starlette dal trucco sbavato che tenta invano di dimostrare al mondo di saper fare ancora qualcosa, scivolando grottescamente in un baratro senza via d’uscita.

Fra schitarrate sdrucite (Skinny Little Bitch), ballad sgualcite come uno straccio vecchio (la title-track Nobody’s Daughter e l’imbarazzante Honey) e reiterazione di cliché ormai sopiti (Loser Dust), la povera Courtney si scava la fossa con le sue stesse mani, noncurante delle ferite sporche e aperte, e con la foga di una psicopatica in delirio che mette in scena il suo crollo di fronte ad un pubblico indifferente.

Una diva allo stadio musicale terminale.

V Voti

Voto degli utenti: 6/10 in media su 3 voti.
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post 2/10
milanz 10/10
Ema 6/10

C Commenti

Ci sono 3 commenti. Partecipa anche tu alla discussione!
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4AS alle 13:20 del 4 giugno 2010 ha scritto:

Facevano cagare già ieri figuriamoci oggi con l'ennesima patetica reunion...Non voto il disco perchè non l'ho sentito per intero, ma solo alcuni pezzi in streaming (direi pessimi...). La Love non ha capito che la musica è andata avanti, e basta con questo grunge adolescenziale!!

tramblogy alle 8:50 del 6 giugno 2010 ha scritto:

ridicola. anzi, una stronza!

Ema (ha votato 6 questo disco) alle 20:00 del 5 aprile 2011 ha scritto:

Concordo sulla decadenza di Courtney Love,che musicalmente ha "toppato" sia con AS che con questo nuovo album....che ho trovato molto freddo,scialbo...noioso...tuttavia ho avuto la possibilità di sentire le demo...o meglio le sessioni iniziali ed erano davvero grandiose,meglio se pubblicava quelle.Io in ogni caso credo che almeno il 6 se lo meriti Ci sono tracce come Samantha,Letter To God,Loser Dust,for once in your life,e Pacific Coast Higway che sono assai gradevoli