R Classifica 2014 di Daniele Mengoli

Present Tense

10. Wild Beasts
Present Tense (Domino 2014)

Puro e semplice: il pop come dovrebbe essere – e non è – al giorno d’oggi.
Soutak

9. Aziza Brahim
Soutak (Glitterbeat 2014)

L’appartenenza, in un abbraccio strettissimo di lacrime bruciate.
Vengeance Bourbon

8. Kazuki Tomokawa
Vengeance Bourbon (Modest Launch 2014)

Scartavetrare chitarre e sbraitare isteria: se sei giapponese, chissà perché, funziona meglio. Teatro degli Orrori, senza offesa per alcuno.
C'mon Tigre

7. C'mon Tigre
C'mon Tigre (Autoprodotto 2014)

Jazz, blues, psichedelia, world: un miracolo con sembianze da africano, e il piacere fisico dalle chitarre più eccitanti dell’anno.
L'amore Fin Che Dura

6. Non Voglio Che Clara
L'amore Fin Che Dura (Picicca 2014)

Disintegrato, strizzato, esposto, docile e mai domo: l’Amore. E le sue contingenze e derive, le lacrime, le menzogne, le luci e le ombre: nessuno in Italia le canta come De Min, e nessuno le musica come i Non Voglio Che Clara. Da adulti, il sentimento più nobile è un sorriso amaro, e pare un dipinto.
Fuck Off Get Free We Pour Light on Everything

5. Thee Silver Mt. Zion Memorial Orchestra
Fuck Off Get Free We Pour Light on Everything (Constellation 2014)

Il buio, la luce. Nel mezzo pochissimo. Il miracoloso abbraccio dei contrasti genera un big bang di rara poesia.
Aldous Harding

4. Aldous Harding
Aldous Harding (Lyttleton Records 2014)

Perché ogni volta che Fabio s’innamora, m’innamoro anch’io.
Here and Nowhere Else

3. Cloud Nothings
Here and Nowhere Else (Carpark 2014)

Mostruoso. (Non) mi si passi altro aggettivo.
Soused

2. Scott Walker & Sunn O)))
Soused (4AD 2014)

Disturbante, lirico, potente, irritante, deviato, nevrastenico, agghiacciante, orrorifico, tellurico, dilaniato… abbasso gli aggettivi, e la loro inadeguatezza. Evviva chi, quell’inadeguatezza, la genera. Inginocchiatevi dinanzi a Soused.
Stavolta Come Mi Ammazzerai?

1. Edda
Stavolta Come Mi Ammazzerai? (Niegazowana 2014)

Osceno come un romanzo di Aldo Nove, violentissimo come Bibbia, conflittuale come Dostoevskij, arruffato come una Pimpa. Quale sia il vostro libro, questo lo leggerete senza neppure ascoltarlo. E lo ascolterete senza sprecare una lacrima, eppure piangendone a profusione.