Deep Purple
Made In Japan
I Deep Purple sono un'istituzione dell'hard rock, quelli che lo hanno reso, assieme ai Led Zeppelin, un genere famoso in gran parte del mondo. Sono uno dei gruppi più longevi ma anche dei più instabili. Nati nel '68, scioltisi nel '76, riformatisi nel '84 e tutt'oggi attivi, nel loro lungo percorso ebbero vari cambiamenti di formazione. La più famosa è quella con Blackmore alla chitarra, Lord alle tastiere, Paice alla batteria, Glover al basso e Gillan alla voce: la cosiddetta Mark 2.
Con questa formazione vissero il loro periodo di massimo splendore: vendevano dischi come il pane e le loro esibizioni dal vivo erano travolgenti. La testimonianza migliore di questo momento di grazia è immortalata nel doppio LP Made In Japan, uno dei più grandi album live della storia del rock, documento della loro tournée estiva in Giappone. Si narra che in questo disco non ci siano state sovraincisioni, che tutta la carica di quelle esibizioni venne registrata e pubblicata così com'era. Furono delle serate a dir poco magiche quelle in terra nipponica, nelle quali i cinque musicisti trovarono un affiatamento e una coesione che non seppero, per loro stessa ammissione, mai più ripetere. E' soprattutto un saggio della loro bravura tecnica, unita ad una grande energia.
Ci sono praticamente tutti i loro classici del periodo. I primi tre ricalcano, migliorandole, le versioni in studio. Highway Star è semplicemente fantastica: gli assoli di organo e chitarra, la voce potente al punto giusto e una sezione ritmica che gira a mille, rendono il brano uno dei capolavori dell'hard-rock. E' praticamente impossibile rimanere fermi di fronte a questo travolgente muro di suono. Child In Time ha un inizio che ricorda molto Bombay Calling degli It's A Beautiful Day, poi entra in scena la voce di Gillan, che prima sussurra e poi esplode in tutta la sua potenza; nel mezzo Blackmore dimostra di essere davvero un grande chitarrista e sciorina un lungo e strepitoso assolo di chitarra, per poi tornare con la ripresa del tema iniziale.
La terza traccia inizia col riff più famoso della storia del rock, quello di Smoke On The Water, come al solito energica e trascinante e più conosciuta in questa versione che in quella originale. The Mule funge da vetrina per la bravura di Paice , che si esibisce in un lungo e coinvolgente assolo. In Strange Kind Of Woman sono Paice e Blackmore a dare spettacolo, ingaggiando una sfida epocale. Qui il cantante riesce ad imitare alla perfezione le note alte dello strumento.
In Lazy, invece, Paice ha poco spazio: ci pensano l'organo e la chitarra a impreziosirlo con pregevoli virtuosismi. Space Truckin' è il brano che viene stravolto maggiormente. Da semplice pezzo hard-rock si trasforma in una vera e propria suite di quasi venti minuti, dove Lord si diverte a maltrattare il suo hammond e a creare effetti che rimandano ai Pink Floyd. Il migliore disco dei Deep Purple insieme ad In Rock e punto di partenza fondamentale per chi vuole addentrarsi nel mondo dell'hard-rock. Chi ama questo genere non può non possederlo.
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