Guns N Roses
Use Your Illusion
I Guns N Roses sono stati lultimo vero gruppo rock erede della tradizione posta negli anni da Rolling Stones, Aerosmith, Led Zeppelin e Sex Pistols. Debuttarono nel 1986 con lep Live?! Like A Suicide, ristampato e raccolto poi in Gnr Lies (1988). Il loro vero e proprio primo album, Appetite For Destruction (1987), risulta essere nel suo genere un ottimo lavoro che, pur non proponendo soluzioni innovative al pari dei Janes Addiction, riportò il rock (un certo tipo di rock) alla sua dimensione primordiale ed eversiva e quindi alle sue caratteristiche basilari.
Negli anni in cui uscì il loro primo album infatti la musica rock di matrice tradizionale o hard rock che dir si voglia si trovava ormai avviato a soluzioni e compromessi commerciali o radiofonici che certo non ponevano una rappresentanza reale della concettualità e musicalità del genere in questione.
I Guns N Roses ebbero quindi il merito di riportare questo tipo di musica, attraverso un opera cruda, pregna di realismo urbano, sfrontatezza e carica eversiva, alla sua dimensione originaria.
Use Your Illusion, il loro terzo lavoro, è nel suo insieme un opera monumentale che presenta delle evidenti differenze rispetto ai lavori precedenti con aspetti di notevole evoluzione e un contesto musicale per certi versi più maturo ed elaborato. Lopera può anche essere considerata come una sorta di riassunto dellinterao quasi storia del rock tradizionale. E un album nel quale vengono fuori le varie influenze e inclinazioni musicali dei vari componenti (street, punk, elementi metal, ballad, funky, spunti acustici) in manierapiù marcata rispetto alle loro produzioni precedenti senza per questo risultare privo di omogeneità.
Il disco è composto da frenetiche e veementi canzoni quali Right Next Door To Hell, Perfect Crime, Garden Of Eden, The Garden nelle quali il gruppo prosegue, seppur in maniera meno brillante, il proprio primordiale discorso street rock veemente e furioso, energico e senza fronzoli.
Non manca la vena più polemica e diretta ben evidente nei brani come Get In The Ring e Shotgun Blues, autentici manifesti rock - punk di rabbia estrinsecata e anticonformismo, alimentati da polemiche personali con la stampa e dallaspetto di presunta invidia nei confronti del complesso. Tacciati di misoginia in effetti non fanno nulla per dimostrare il contrario anzi, Back Off Bitch e la stessa You Aint The First risultano in tal senso puramente indicative, piene di un atteggiamento sempre in bilico tra rancore e volgarità nei confronti della figura femminile. Altre canzoni degne di menzione risultano essere Dont Damn Me, Bad Obsession, Breakdown, composizioni di qualità dove a predominare è sempre lo spirito, esagitato e demoniaco, relativo il modo di esecuzione dei brani.
La raggiunta maturità è inoltre ben rappresentata da canzoni quali Civil War, Estranged e Locomotive tutte accomunate, più o meno, da una struttura elaborata. Ad ogni modo questa caratteristica non scade in un aspetto di negatività ma anzi, è possibile sostenere come in questo caso la particolare articolazione dei brani riesce ad essere di qualità. Estranged è paragonabile ad una seduta psicanalitica da parte del cantante nella quale questultimo mette a nudo la sua parte forse più vulnerabile. Il brano, una ballad di lunga durata, è un costante flusso psichico e di emozioni introspettive nel contesto di una musicalità che punta allepico e al pomposo. Locomotive, altro capolavoro dei due Illusion, viene ad essere una memorabile cavalcata rock dal tono lievemente deviato e psicotico che nella sua conclusione sfuma in quel tono e atmosfera di introspezione psicologica che caratterizza anche altri brani dellopera in questione. You Could Be Mine presenta invece una struttura più tradizionalmente hard rock. La canzone, pronta ai tempi di Appetite For Destruction, si caratterizza per quellatteggiamento aggressivo, diretto, qua nei confronti di una donna, che è proprio del gruppo.
In Use Your Illusion trovano quindi spazio composizioni elaborate e pompose frutto in prevalenza della composizione di Axl Rose, le quali costituiscono e confluiscono in momenti epici di romanticismo (November Rain) e riflessione esistenziale (Dead Horse,Coma ). Questultimo, brano anchesso di lunga durata, traccia un percorso musicale tortuoso e intricato per raggiungere poi nel finale un climax liberatorio. Anche in questo caso ci si trova di fronte ad elementi ed incursioni nel campo psicologico e di vita personale, il tutto in una forma musicale emotivamente carica e coinvolgente.
Non mancano comunque i momenti di stampo più classico e meno elaborato, frutto in prevalenza della capacità compositiva dellaltra vera mente del gruppo, Izzy Stradlin. Spesso sottovalutato in quanto personaggio dotato di una personalità più introversa e schiva rispetto agli altri, Stradlin in realtà è, o per meglio dire è stato, la vera mente musicale del complesso. Dust n Bones, 14 Years, Pretty Tied Up, You Aint The First e Double Talkin Jive sono composizioni sue e risultano essere tra le migliori incise in questo doppio album con particolare riferimento allultimo brano citato, rock minaccioso, esagitato e stradaiolo che nella sua conclusione vede uno splendido pezzo acustico.
Per quanto concerne le altre canzoni menzionate vi è da dire che esse rispecchiano una certa anima rock n roll tradizionale, sulla scia del discorso musicale e concettuale che deriva comunque in maniera brillante e con personalità da gruppi quali Aerosmith e Rolling Stones.
Dont Cry, una dolce ballata presente in due versioni differenti è la prima canzone scritta dal gruppo, pronta già ai tempi del loro debutto e viene ad essere musicalmente di qualità anche se forse pecca in entrambi i casi in retorica e banalità.
Due le cover presenti, Live And Let Die di Paul McCartney e Knockin On Heavens Door di Bob Dylan. Questi vengono reinterpretati secondo lo stile consueto, sempre agitato ed emotivamente carico risultando ad ogni modo lievemente routinari e formali.
Sotto un aspetto puramente concettuale è possibile sostenere come il gruppo mantiene fede in questopera analizzata alla propria vena polemica e aggressiva usando come mezzo espressivo un rock privo di fronzoli, diretto, irruento e politicamente scorretto, senzaltro privo di ipocrisia. Da segnalare inoltre la vasta gamma emotiva presente allinterno del disco, ben rappresentata dalle parole tratte da Dont Damn Me:
Sometimes I wanna kill
Sometimes I wanna die
Sometimes I wanna destroy
Sometimes I wanna cry
(Qualche volta vorrei uccidere
Qualche volta vorrei morire
Qualche volta vorrei distruggere
Qualche volta vorrei piangere )
Un aspetto senzaltro da menzionare nella contesto relativo la musica dei Guns N Roses è quello relativo la correlazione positiva presente tra la loro vita vissuta e, per lappunto, la loro musica. Questa riflette quindi la loro personalità e le loro esperienze di vita in un formato emotivamente coinvolgente e capace di offrire generali elementi e spunti che riflettono, seppur in scala decisamente minore, la generale esistenza degli individui. Anche ciò spiega il loro grande successo.
Rispetto ai loro colleghi musicalmente affini del periodo ( fine anni 80 primi anni 90) possedevano senza ombra di dubbio una componente qualitativa maggiore che non può essere rintracciabile solo nella quantità di energia. Tale qualità deriva semmai da una capacità compositiva assolutamentesuperiore, per lappunto, rispetto alla media dei vari gruppi rock presenti in quegli anni (Motley Crue, Bon Jovi, Poison, Faster Pussycat, L.A. Guns) unitamente ad una maggiore credibilità. Un aspetto emerso in questo lavoro che differenzia poi i Guns N Roses come classico gruppo rock risulta essere quello legato ad elementi di maggiore spessore psicologico ed esistenziale rintracciabili nei testi e nellatteggiamento musicale, decisamente più maturi e adulti rispetto agli stessi elementi dei loro colleghi contemporanei.
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