SS Decontrol

The Kids Will Have Their Say

Nati a Boston all’inizio degli anni 80’ per volere del chitarrista Al Barile, gli SS Decontrol sono da considerarsi I veri portabandiera dell’hardcore straight edge senza compromessi, degni contemporanei dei washingtoniani Minor Threat.

“ The kids will have their say “ si presenta come qualcosa di assolutamente nuovo all’interno della prima scena statunitense perche’ il lavoro racchiude in se stesso una rabbia, una crudezza, una rabbia e una disperazione davvero spropositata per il periodo in cui e’ stato dato alle stampe.

La voce di Springa e’ a meta’ tra il rantolo di un cavernicolo e lo sbiascichio di un ubriacone; le chitarre ( 2 axeman, cosa molto particolare nella primissima ondata hardcore ) sporche e marce, creano riff  a tratti potentissimi, a tratti cupissimi e malati ( fatti apposta per i vocalizzi terribili e disturbanti di Springa ) mentre la batteria  unita al basso distorto contribuisce a dare una vaga reminescenza punk a questo capolavoro dell’hardcore. 18 canzoni a dir poco agghiaccianti in cui si alternano continuamente canzoni veloci e lente sotto un’atmosfera cupa che per certi versi è piu’ accostabile alla generazione no future che a quella sxe.

Tuttavia i cinque ragazzotti di Boston si pongono come dei veri e propri evangelizzatori dello straight edge lifestyle, percio’ se le atmosfere create con la musica fanno pensare ad una generazione che ha “ perso tutto “, i testi ci inducono invece a pensare che la generazione pensata dai nostri puo’ riguadagnare tutto.

Cio’ che pero’ non si puo’ fraintendere e’ la rabbia primordiale che pervade tutto “ The Kids   will have their say “: i riff, i vocalizzi ed il drumming, tutto suona come primitivo, grottesco ( nel senso di animalesco ) e nello stesso tempo autentico, quindi maledettamente hardcore.Anche la registrazione e’ nei suoni molto “ demo da cantina “, eppure non viene mai tradita l’energia e la potenza selavaggia che le composizioni trasudano da ogni riff.

Con questo spirito è nato l’Hardcore: grezzo, antisociale e immediato. Insieme a Bad Brains, Black Flag, Minor Threat e Angry Samhoans  gli SS Decontrol sono una specie di  Skopas o Mirone dell’hardcore: bisogna cominciare a guardare da loro se si vuole capire che cosa significhi la parola Hardcore, soprattutto la seconda ondata violenta di Hardcore iniziata con gruppi come Slapshot, Youth Of Today, Sick Of It All e tanti altri.