R Recensioni brit pop (pagina 3 di 8)
7/10Oasis
Come ogni lavoro degli Oasis che si rispetti, "Don’t Believe the Truth" è preceduto dagli epici ed ormai tristemente noti dissidi tra i fratelli Gallagher...6/10Kild
Che una giovane band italiana che canta in inglese sia derivativa è quasi scontato, curioso invece è il fatto che questa suddetta band derivi da un'altra...6/10Oasis
Non sarebbe carino usare di primo acchito la frase troppo sballo per introdurre il discorso sul disco più delicato nelleconomia della carriera degli Oasis...7/10The Dears
Dopo aver attraversato come estranei il decennio zero, in cui pure sono nati, e dopo aver sostato ai margini dello scioglimento, i Dears tornano, e lo fanno...9/10Kate Bush
Prima dell'avvento di Madonna, l'incontrastata regina del pop era Kate Bush. Donna dall'incredibile talento e autrice di tutte le sue canzoni, dal 1980 in poi...10/10Suede
Intro
Il 1995 segnò l'apogeo del brit-pop. Gli Oasis pubblicarono il disco più venduto di sempre in terra d'Albione, i Blur uscirono con "The Great...8/10Gene
AAA nuovi Smiths cercasi: se a questo ipotetico annuncio (un S.O.S. lanciato dai fan disperati per lo scioglimento) avessero risposto i Gene, sarebbero stati...8/10Villagers
Il mondo è pieno di sciacalli, basta guardarsi intorno. E c'entra mica il famoso Carlos, il terrorista internazionale, questa è gente comune, rispettabile...7,5/10The Divine Comedy
E dopo il cricket, un bel bagno ristoratore in bombetta, cravattino e pipa. Naturalmente in compagnia di un Labrador (vederselo accucciato accanto al caminetto...6/10Tindersticks
Non ci sono più i Tindersticks di una volta. Perché sprecarci sopra una recensione, dunque, quando la saggezza popolare ci permette si sintetizzarne...8/10Pulp
«You’ve been awake all night, so why should you crash out at dawn?».
Strana carriera quella dei Pulp. Al successo ci arrivano 14 anni dopo le loro prime...