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R Recensione

10/10

Belle And Sebastian

If you are Feeling Sinister

Belle and Sebastian è il nome di un cartone animato francese, ma è anche il bizzarro nome che hanno scelto per il loro gruppo sette ragazzi di Glasgow durante gli anni dell’high school.

If You Are Feeling Sinister porta a compimento quel processo di ricerca della completezza che i Belle and Sebastian non erano riusciti a trovare nel loro primo album, Tigermilk, che comunque mostrava già qualità estranee alla maggior parte dei protagonisti della pur prolifica scena indie pop scozzese.

Nonostante si possano facilmente riscontrare l’influenza di folk singer come Donovan e Nick Drake, If you are Feeling Sinister ha il grande pregio di brillare di luce propria, senza farsi attrarre dall’indolenza del primo e dallo spleen esistenziale del secondo, ma mantenendo comunque un tono nostalgico e malinconico facilmente distinguibile nel cantato “sofferto”di Stuart Murdoch, deus ex machina del progetto.

Gli arrangiamenti si fanno più complessi, sono infatti sempre più presenti tastiere e pianoforti, trombe, violino, organo e il violoncello di una Isobel Campbell che comincia a prendere più sicurezza nei propri mezzi, intraprendendo quel processo di maturità artistica che sarà sublimata nei suoi lavori solisti, dato che non troverà mai molto spazio espressivo all’interno del complesso.

Si tratta dunque di una sezione strumentale notevole, ma che quasi miracolosamente riesce a sovrapporsi perfettamente allo stile semplice e naif delle melodie, senza mai appesantire le composizioni, senza mai snaturare quella leggerezza e quel magico flusso di suoni delicati e vitali.

Il risultato sono dieci canzoni perfette nella loro semplicità, che snocciolano a ripetizione ritmi incalzanti e melodie memorabili impregnate di un nonsense veramente contagioso.

Fra queste, il magistrale carillon di Seeing other people scorre come un paio di sci nuovi sulla neve fresca; Me and The major, introdotta e poi accompagnata da archi appena appena dissonanti, concede alle folle uno dei loro ritornelli indimenticabili; fra le più meditate, Like Dylan in the movies, per molti l’apice massimo del gruppo di Glasgow, concede altri  quattro minuti equamente distribuiti fra brevi sezioni strumentali e dolcissime parti cantate strappalacrime, mentre The fox in the snow, vero climax del disco, con uno dei testi più affascinanti del loro repertorio, lascia il centro del palcoscenico alla voce di Murdoch, ma dietro, il lavoro capillare degli arrangiamenti resta fondamentale.

Get me away from here, I’m dying sarebbe ben figurata anche in Mellow Yellow di Donovan mentre If you are feeling sinister si avvicina di più allo stile pacato di Nick Drake. Il pop senza confini è il leitmotiv che guida Mayfly, un pop ancor più Beatles piuttosto che Dylaniano basato sull’equilibrio fra chitarra acustica e tastiere. A sublimare il tutto ancora il violoncello della Campbell protagonista assoluto della fase centrale. Chiude il bel folk decadente di Judy and the dream of horses, impeccabile come tutto il resto.

L’album rosso, come è affettuosamente chiamato dai fan per via del colore purpureo della copertina, è ancora oggi uno dei dischi più interessanti degli anni ’90, vera pietra miliare dell’indie pop, su cui continua a esercitare un’ influenza enorme. Come è facile da immaginare, è anche l’apice nella carriera del prolifico gruppo scozzese che comunque sarà in grado due anni più tardi di realizzare l’ottimo The Boy with the Arab Strap, peraltro accompagnato da un buon riscontro commerciale, e a deviare successivamente le sue coordinate stilistiche rimanendo comunque sostanzialmente fedele, almeno nelle linee generali, al suo peculiare sound.

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Voto degli utenti: 8,2/10 in media su 37 voti.

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loson (ha votato 8 questo disco) alle 9:21 del 20 ottobre 2008 ha scritto:

Quasi tutti i brani sono memorabili, e qui siamo d'accordo (come non eserlo?). A livello produttivo "If You're Feeling Sinister" segna un passo indietro rispetto a "Tigermilk": suono opaco, strumenti troppo impastati e privati della "luce interiore" che emanavano sull'album d'esordio, arrangiamenti meno incisivi... E' il loro disco più omogeneo, il che non sempre è sinonimo di "migliore", almeno a mio giudizio. Buona la recensione.

Ivor the engine driver (ha votato 8 questo disco) alle 18:17 del 22 ottobre 2008 ha scritto:

ma il cartone era Belle e Sebastien no?

simone coacci (ha votato 8 questo disco) alle 18:42 del 22 ottobre 2008 ha scritto:

In effetti nel cartone giapponese, come nel libro di Cacil Aubrey, il nome era Sebastien, alla francese, Sebastian è stato forse anglofonizzato nella traduzione.

simone coacci (ha votato 8 questo disco) alle 19:48 del 23 ottobre 2008 ha scritto:

Comunque 'sto gruppo è adorabile.

Dr.Paul (ha votato 10 questo disco) alle 20:47 del 23 ottobre 2008 ha scritto:

posso dire che siete tutti un po tirchi con il miglior album dei belle & sebastian?

Totalblamblam (ha votato 4 questo disco) alle 23:44 del 2 novembre 2008 ha scritto:

mah...

a me non ha detto molto questo lavoro

eppure dovrebbe avere tutto per piacermi (beatles-bacharach-del folk) ma inutile non riesce proprio ad emozionarmi

Totalblamblam (ha votato 4 questo disco) alle 14:48 del 9 novembre 2008 ha scritto:

sta crescendo con gli ascolti

LOL

fra un mese vi dico

Totalblamblam (ha votato 4 questo disco) alle 12:34 del 8 febbraio 2009 ha scritto:

è cresciuto di brutto

bello bello

senza riempitivi e, come al solito, non sono d'accordo che segni un passo indietro rispetto a tigermilk che secondo me è si un bel disco per essere poi un debut album è super ma con qualche momento di stanca, almeno a me non convince al 100%

dove è sto suono opaco? troppi alcaloidi tu attento che ti bruci giovane giovane

dopo questi due che altro di buono da sentire?

otherdaysothereyes, autore, alle 18:14 del 8 febbraio 2009 ha scritto:

Stokerilla

Dopo questi due, il mio consiglio è di procurarti il terzo (che segna la fine, a mio giudizio, del periodo d'oro dei B&S): The boy with the arab strap. Se ti è piaciuto questo, non ne rimarrai deluso!

Totalblamblam (ha votato 4 questo disco) alle 18:24 del 8 febbraio 2009 ha scritto:

RE: Stokerilla

me ne sono procurati tre oggi tra cui anche the boy with the arab strap, che ha qualche bel momento, con forse qualche tocco psichedelico in più rispetto ai primi due, ma non è molto decollato piacevole da tre stelline va

storytelling mi piace di più! è decollato subito al primo ascolto

non so perché e non lo voglio sapere ma è così

StockholmSyndrome (ha votato 7 questo disco) alle 19:46 del 8 febbraio 2009 ha scritto:

Molto bello questo If You're Feeling Sinister", ma il mio preferito dei B&S rimane "The boy with the arab strap". "Storytelling", invece, lo ricordo un po' stanco e, mi pare, pieno di dubbi riempitivi. Lo riascolterò (dopo tanto).

Dr.Paul (ha votato 10 questo disco) alle 13:52 del 9 febbraio 2009 ha scritto:

b&s classifica : 1 sinister. 2 arab strap, 3 fold your hands child, 4 tigermilk.

salvatore (ha votato 10 questo disco) alle 22:57 del 11 febbraio 2010 ha scritto:

Il più bel cd nella storia della musica e je m'en fous...

bart (ha votato 8 questo disco) alle 10:19 del 12 aprile 2010 ha scritto:

Disco delicato, soffice, rillassante; un disco che fa stare bene. Lo consiglio a chi è sempre stressato.

bart (ha votato 8 questo disco) alle 19:38 del 2 maggio 2010 ha scritto:

Recentemente ho ascoltato anche The boy with the arab strap, che seppur un pelino inferiore a questo, si fa ascoltare che è un piacere. I Belle And Sebastian sono stati veramente una bella scoperta.

salvatore (ha votato 10 questo disco) alle 21:03 del 2 maggio 2010 ha scritto:

RE:

Bart, un po' ti invidio. Vorrei tornare indietro nel tempo e riscoprire i B&S per la prima volta. In ambito musicale, la più bella scoperta della mia vita...

folktronic (ha votato 8 questo disco) alle 17:45 del 13 novembre 2010 ha scritto:

Come dovrebbe essere la pop music....

Sor90 (ha votato 8 questo disco) alle 18:25 del 3 gennaio 2011 ha scritto:

Sarà stata l'aria invernale ma questo disco è cresciuto tantissimo! E' un genere che mi richiede un pò di tempo per far entrare le canzoni in testa, data la fragilità delle linee melodiche così poco accentuate (a volte è un punto di forza altre no), però insomma le canzoni fino alla title track sono tutte capolavori! Penso che rispetto all'esordia sia un pò più incisivo sebbene meno vario rispetto ad arrangiamenti. Peccato che la fine si ammosci troppo. Un 8 che volentieri diventa 8,5!

salvatore (ha votato 10 questo disco) alle 18:27 del 3 gennaio 2011 ha scritto:

Ma come 8, 8.5... questo minimo 12!!!! Sor, mi hai deluso

Sor90 (ha votato 8 questo disco) alle 18:33 del 3 gennaio 2011 ha scritto:

RE:

eheh non ti puoi lamentare visto com'è cambiato il mio giudizio dall'ultima volta, se proprio ci tenevi ti vendevo un 10 a un prezzo di favore

salvatore (ha votato 10 questo disco) alle 18:41 del 3 gennaio 2011 ha scritto:

RE: RE:

Ma certo, scusa... mi davi le coordinate bancarie e il gioco era fatto! Vabbè dai, saprai come regolarti con la loro prossima uscita...

Hexenductionhour (ha votato 9 questo disco) alle 21:17 del 8 marzo 2011 ha scritto:

Tra i miei prossimi ascolti...seguendo i consigli di Salvatore e Daniele 83,pare che per certi versi siamo sulla stessa lunghezza d'onda .

salvatore (ha votato 10 questo disco) alle 21:19 del 8 marzo 2011 ha scritto:

"seguendo i consigli di Salvatore e Daniele 83"... Oddio... ora che avevo trovato la mia dimensione... :/

Hexenductionhour (ha votato 9 questo disco) alle 22:07 del 8 marzo 2011 ha scritto:

RE:

...ho detto qualcosa che non va?...anche io sto cercando di trovare la mia dimensione,ma non posso farci niente se coincide anche con quella di qualcun'altro ihihih

Filippo Maradei alle 9:12 del 9 marzo 2011 ha scritto:

RE: RE:

Semplicemente, Salvatore e Daniele sono la stessa persona: Salviele!

paolo gazzola (ha votato 9 questo disco) alle 9:08 del 9 marzo 2011 ha scritto:

Eh eh...

...Bi-dimensional man...

salvatore (ha votato 10 questo disco) alle 15:39 del 9 marzo 2011 ha scritto:

Ma no hexhen, non hai detto proprio nulla che non vada... Scherzavo! Dicono bene Paolo e Filippo: Daniele_83 è Salvatore prima che facesse outing . Come dire... piccoli sdoppiamenti della personalità... dopo tutto sono dei gemelli :/

E, tra l'altro, di pazzoidi che ritengono questo il miglior album di tutti i tempi non potevano essercene due!!!

Beh, fammi sapere poi cosa ne pensi del cd, visto che sono il responsabile di questo tuo (sublime) ascolto

Hexenductionhour (ha votato 9 questo disco) alle 18:40 del 9 marzo 2011 ha scritto:

RE:

ahahah ma allora avevo visto bene...ecco perchè mi sembravano piuttosto simili i vostri commenti eheh,grande comunque ho ascoltato bene l'album e deve dire che fa veramente cag... ahahah no sto scherzando,appena avrò un pò di tempo libero lo dedicherò all'ascolto dell'album e ti/vi farò sapere cosa ne penso.

Grazie SalvatorDaniel83 per le tue "dritte"

Hexenductionhour (ha votato 9 questo disco) alle 19:47 del 13 marzo 2011 ha scritto:

Disco ascoltato,che gran disco...non conoscevo questo gruppo e devo dire che è stata una bella scoperta ogni canzone è una perla a se stante che nel complesso creano questo capolavoro di album,canzoni semplici (almeno in apparenza) melodie bellissime,forse uno dei dischi "pop" più belli di sempre.

Mayfly,Dylan in the Movie,Me and the major,Seeing other people,Judy and the dream of horse...le mie preferite,per adesso.

salvatore (ha votato 10 questo disco) alle 19:52 del 13 marzo 2011 ha scritto:

Ringrazio a nome di Stu...

Però pure "Get me away from here, I’m dying" non scherza

casadivetro (ha votato 10 questo disco) alle 5:48 del 23 marzo 2011 ha scritto:

Voglio vivere in questo disco.

mauroparanoico (ha votato 9 questo disco) alle 18:27 del 8 aprile 2011 ha scritto:

Stupendo!

Mirko Diamanti (ha votato 10 questo disco) alle 16:20 del 18 novembre 2011 ha scritto:

Anch'io voglio vivere in questo disco. Il miracolo della musica qui si fa più lampante: e in assenza di concorrenza diretta, questo disco è per me semplicemente Dio.

sx19 (ha votato 3,5 questo disco) alle 11:33 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Ok mi sono deciso a lasciare un commento.

Ho ascoltato questo disco dopo aver visto il voto altissimo che ha ricevuto su alcune recensioni online, tra cui quella che ho trovato qui... e dopo aver ascoltato più e più volte Tigermilk, di cui mi era stato suggerito l'ascolto qualche anno fa.

Anche il 95% dei commenti che leggo sotto queste recensioni sono solitamente più che positivi... addirittura si parla di capolavoro, pietra miliare, disco memorabile... DIO!!!

SANTO CIELO!!!

Sorvolando sui testi e sui temi trattati (non stiamo analizzando un'opera di poeti o di scrittori ma di musicisti, anzi di un gruppo che fa MUSICA)... spiegatemi DETTAGLIATAMENTE i motivi per cui questo disco dovrebbe avere un voto superiore al 4.

Arrangiamenti?

Esecusione musicale?

Espressività?

Dinamica musicale?

Qualità della registrazione?

Ok... potrebbe vincere il premio della critica in una competizione provinciale tra gruppi emergenti di ragazzini 15 enni i quali, tornati dalla prima lezione di musica del loro rispettivo strumento, vengono chiusi in uno studio di registrazione (di basso livello) per scrivere velocemente canzoni e registrarle.

Andiamo... sono arrangiamenti semplici, banali, scontati e mal suonati... sembra veramente che siano suonati da ragazzini che hanno appena ricevuto la prima lezione di musica. MA VERAMENTE.

Si può anche pensare di cimentarsi in un genere così semplice, ma santo DIO... gli strumenti si suonano in un certo modo.

A meno che non stiamo qui ad esaltare un gruppo di persone con qualche handicap che sono riuscite ad incidere un disco... in questo caso andrebbe loro un mio PLAUSO.

Mi sembra che apprezzare un disco del genere sia veramente da persone di poche, pochissime aspettative e pretese musicali... e a mio parere leggere recensioni con voti alti per un'opera del genere è uno schiaffo ad artisti, musicisti e cantanti che studiano e fanno musica da anni col sudore sulla fronte senza arrivare da nessuna parte.

Non commento sulla qualità e sulle doti vocali del cantante del gruppo... flebile, timido, tremolante, scarsamente preciso e poco intonato in praticamente tutti i passaggi vocali.

"Ok... - dicono i ragazzini di 15 anni dell'oratorio ad un'intervista - dovevamo registrare velocemente e abbiamo un ragazzo che passava per strada mentre entravamo nello studio.. gli abbiamo canticchiato le melodie e lui l'ha registrate..."

Ok allora plauso anche a lui che così in fretta è riuscito comunque a registrare qualcosa.

Poi ho letto commenti sulle melodie, sulla orecchiabilità delle melodie... ma santa PACE... è normale che siano orecchiabili... sono tutte scale pentatoniche semplicissime e che hanno già fatto mille volte la storia della musica.... come possono non essere orecchiabili? Sarebbe un punto di forza?

Almeno fossero cantate in grazia di Dio!

(non sto nominando Dio spesso perché sono religioso... ma perché a una tale assurdità di commenti si deve necessariamente contrapporre qualcosa di estremamente grande)

Ok sono stato cattivo e spietato... ma a questo punto mi aspetto qualche risposta, in cui mi vengano confutate le mie affermazioni e in cui mi vengano spiegati dettagliatamente gli aspetti positivi e di forza di questo disco (e di questo gruppo fondamentalmente).

Ripeto: la percezione è quella di un gruppo di ragazzini di 15 anni che suonano (male) dei pezzi semplicissimi, accompagnati da un cantante (complimento) stonato, timido e tremolante.

Naturalmente parliamo di gruppi e dischi SERI, non di premi da oratorio.

A meno che qui non si parli di aggiungere il genere "amatoriale-oratorio" alla già foltissima lista di generi musicali creati dai recensori di tutte le epoche.

Ok ho finito.

Totalblamblam (ha votato 4 questo disco) alle 16:36 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Beh che dire un bel commento. Io sono arrivato alla conclusione che Tigermilk sia il loro disco da 10 e questo da 8.5.

Mi sembra un commento poco a fuoco ma tant’è tante capeze tante opinioni.

“ma santo DIO... gli strumenti si suonano in un certo modo” : QUALE sarebbe questo certo MODO?

Se tutti suonassero gli strumenti allo stesso modo avremmo l’interpretazione che so pianistica?

“un'opera del genere è uno schiaffo ad artisti, musicisti e cantanti che studiano e fanno musica da anni col sudore sulla fronte senza arrivare da nessuna parte.”

Forse perché il sudore non è sempre sinonimo di lavoro e qualità? ci sono tanti gruppi hard rock e metal che hanno fatto del sudore il loro marchio distintivo e hanno avuto tanto successo producendo tonnellate di merda musicale . Cosa vuoi il rock denim e celhoduro dai belle e sebastian? O vuoi le presunte complessità progressive dei falliti figli della borghesia inglese? gente che fu spedita a calci in culo fuori dalla accademia per vendere il loro mestiere di giocolieri ad ammutoliti paganti che ovviamente non sapevano distinguere un Backhaus da un Emerson .

“Non commento sulla qualità e sulle doti vocali del cantante del gruppo... flebile, timido, tremolante, scarsamente preciso e poco intonato in praticamente tutti i passaggi vocali.”

E quanti lo sarebbero nel rock precisi e intonati?

“Naturalmente parliamo di gruppi e dischi SERI, non di premi da oratorio.”

Ecco per rispondere al tuo intervento ci devi indicare questi gruppi e dischi seri che hai in testa.

“Mi sembra che apprezzare un disco del genere sia veramente da persone di poche, pochissime aspettative e pretese musicali.”

LOL pure modesto sei

sx19 (ha votato 3,5 questo disco) alle 16:43 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Gassed non hai colto nemmeno una delle affermazioni che ho fatto e hai deciso di fare un commento totalmente inopportuno... non ho mai parlato né di hard rock, né di metal, né di "celhoduro" né di complessità progressive.

E dato che non hai colto praticamente nulla di ciò che ho scritto (e se lo hai colto di certo non lo hai dato a vedere) ribattendo con la tua risposta con concetti che non si contrappongono in alcun modo ai miei.. ritengo anche superfluo proseguire con questa risposta.

Se decidi di commentare la mia critica dovresti fallo in maniera diversa.

fabfabfab alle 17:09 del 18 novembre 2014 ha scritto:

sì ma almeno indicaci un disco SERIO....

sx19 (ha votato 3,5 questo disco) alle 17:34 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Ce ne sono moltissimi.

La mia critica è principalmente rivolta agli arrangiamenti e all'esecuzione musicale, sia dei musicisti che del cantante.

Livello basso, molto basso.

Ripeto, a meno che non vogliamo creare il nuovo genere "amatoriale-oratorio".. mi sembra che manchi nelle varie liste di generi musicali, perché non crearlo? Hanno creato di tutto per "incasellare" tutti i vari artisti durante gli anni....

fabfabfab alle 17:41 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Ho capito, ce ne sono tantissimi. Fammi un nome di un chitarrista dal livello (di arrangiamento ed esecuzione) "alto, molto alto". Uno solo.

sx19 (ha votato 3,5 questo disco) alle 17:48 del 18 novembre 2014 ha scritto:

E' una domanda assurda che non avrà una mia risposta... ci sono tanti, tantissimi chitarristi (ma non solo chitarristi) di alto, altissimo livello... ma non mi metterò a fare la lista o a sceglierne addirittura uno.

Qui si tratta di gusti personali... come ripeto.

Ad uno può anche piacere un quadro bianco con un pupazzetto disegnato da un bambino, io personalmente preferisco Van Gogh e Monet.

Tutto qui.

fabfabfab alle 18:05 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Vabbè dai non è una domanda così assurda.

Belle & Sebastian : un quadro bianco con un pupazzetto disegnato da un bambino = X : Van Gogh e Monet.

X = ??

sx19 (ha votato 3,5 questo disco) alle 18:16 del 18 novembre 2014 ha scritto:

In pratica vuoi sapere i miei gruppi e musicisti "preferiti" così da poter dire "ok, ma se tu ascolti quei generi sicuramente non possono piacerti i B&S per cui non sei obiettivo nel tuo giudizio".

Giusto?

Beh non c'è bisogno di fare paragoni per fare una critica... una critica dovrebbe essere assoluta, non relativa... come pure le classifiche lasciano il tempo che trovano.

Piuttosto... nessuno ha risposto alle mie provocazioni... cercate di farmi capire in dettaglio quali sono i motivi per cui questo disco dovrebbe meritarsi dei voti così alti nelle varie recensioni...

fabfabfab alle 18:20 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Ma che sei, Nostradamus? Volevo conoscere i tuoi dischi preferiti così, per sapere. Se ti interessano i miei in queste pagine ne avrò recensito un centinaio.... e i B & S, tra l'altro, non ci sono.

sx19 (ha votato 3,5 questo disco) alle 18:40 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Ascolto tantissima musica, ho mille dischi preferiti... non mi piace fare classifiche o nominarne alcuni...

Poi mi piace criticare cosa non mi piace e avere un confronto con chi non la pensa come me... per questo spesso sono anche provocatorio... più che altro mi interessa capire se sono io che non considero qualcosa in un giudizio negativo, o se è semplicemente questione di gusti personali.

fabfabfab alle 18:45 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Vabbeh, non vuoi dirmelo. Pazienza.

Ci provo in un modo diverso, vediamo: se per te questa non è neanche musica, ti piacciono, che so, gli Smiths? Puoi rispondere anche solo sì o no.

sx19 (ha votato 3,5 questo disco) alle 18:52 del 18 novembre 2014 ha scritto:

E quando ho dichiarato che per me questa non è musica?

fabfabfab alle 20:27 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Mai, è vero.

Ma ti piacciono. Gli Smiths dico, ti piacciono?

REBBY alle 1:40 del 19 novembre 2014 ha scritto:

"Gli piacevano il sadomaso e gli studi biblici, non sono cose per tutti... passione che non voleva ammettere a nessuno...

(Fabio ndR) vuole solo sapere... come, perché, quando è chi seguire. Ma se ti senti sinistro va a parlare con un sacerdote! Proverà invano a portare via il dolore di essere un disperato miscredente... Ma probabilmente se restassi a casa a giocare con te stesso ti sentiresti meglio." (If you're a feeling sx)

Totalblamblam (ha votato 4 questo disco) alle 19:56 del 18 novembre 2014 ha scritto:

guarda non sei tu a dovermi dire come commentare . puoi dire che non ti è piaciuta che non hai capito un cazzo ecc ecc e va bene. se devi trollare , si dice così?, e glissare su alcune domande che ti abbiamo posto allora io mollo anche perché uno che mi scrive "“Mi sembra che apprezzare un disco del genere sia veramente da persone di poche, pochissime aspettative e pretese musicali.” mi pare francamente imbarazzante e da presa per culo.

sx19 (ha votato 3,5 questo disco) alle 19:59 del 18 novembre 2014 ha scritto:

Confermo la frase... anche perché per curiosità sono andato a vedermi qualche video su youtube per vederli dal vivo...

E sembra veramente di vedere i ragazzini che fanno musica d'insieme al primo anno di musica.

Il modo in cui suonano il loro strumento , è amatoriale.

L'approccio musicale dei singoli musicisti è amatoriale.

Il cantante è sfiatato e poco preciso con l'intonazione.

Poi ripeto.. ognuno è liberissimo di ascoltare quello che preferisce.

Totalblamblam (ha votato 4 questo disco) alle 20:11 del 18 novembre 2014 ha scritto:

confermo : WHATEVER .

baronedeki (ha votato 7,5 questo disco) alle 15:13 del 13 agosto 2016 ha scritto:

Caro sx 19 che ti piace criticare ed essere provocatorio si è capito dare 3,5 a quest'album è troppo ognuno ha i propri gusti musicali semplicemente non ti piacciono amen. Anche il tanto odiato Scaruffi ( tante volte giustamente ) parla bene di quest'album . Nessuno ha ragione e nessuno ha torto è solo una questione di gusti . A me personalmente non dispiacciono affatto i Donovan di fine anni novanta.

salvatore (ha votato 10 questo disco) alle 12:07 del 19 novembre 2014 ha scritto: