R Recensioni post brit (pagina 1 di 1)

Journal For Plague Lovers7,5/10

Manic Street Preachers
Journal For Plague Lovers (Sony 2009)

«A life spent making mistakes is not only more honorable, but more useful than a life spent doing nothing» (George Bernard Shaw). Con questa epigrafe è...
Perfect Symmetry3/10

Keane
Perfect Symmetry (Island 2008)

I Keane sono l’antipop. Apriamo così con questa affermazione sacrosanta una stroncatura che appare doverosa, inevitabile e anche prevedibile alla vigilia...
Dig Out Your Soul6/10

Oasis
Dig Out Your Soul (Sony Bmg 2008)

La piu’ grande paura dei fans degli Oasis era quella di trovarsi di fronte ad un altro lavoro sotto tono: gli alti e (soprattutto) i bassi degli ultimi album...
Ode To J. Smith6/10

Travis
Ode To J. Smith (Red Telephone Box 2008)

I Travis al loro sesto album rigirano la frittata, ben attenti a non riscaldare la minestra (tanto per rimanere nella metafora culinaria). Sesto album per la...
The Age of the Understatement6/10

The Last Shadow Puppets
The Age of the Understatement (Domino 2008)

Per capire questo disco bisogna fare (almeno) un passo indietro. Fermarsi a “Favourite Worst Nightmare”, il secondo album degli Arctic Monkeys, accolto...
Lost Souls9/10

Doves
Lost Souls (Astralwerks 2000)

L' album che si sta per recensire è stato pubblicato nel 2000. Musicalmente parlando la stampa di allora era concentrata sul New Acoustic Movement (l' album...
Forth8/10

The Verve
Forth (Parlophone 2008)

Handle with care, maneggiare con cura, questo avrebbero dovuto aggiungere sulla copertina. Forth, il quarto album dei Verve, è un disco che forse per molti...
 Beyond the Neighbourhood7/10

Athlete
Beyond the Neighbourhood (Parlophone 2007)

Si ha sempre l'impressione che gli Athlete non sappiano quale direzione prendere: dopo un primo album di indie-pop sgangherato e molto poco serioso, hanno avuto...