R Recensioni Indie Lo-Fi (pagina 1 di 6)
7,5/10Solki
Amo i dischi sfrontati. Quelli che non hanno paura di
niente. Quelli che giocano con lascoltatore, ne titillano i sensi fino allo
sfinimento e poi ne...7/10PoP_X
Questa è difficile. Indeciso
fino all'ultimo, frenato dall'impossibilità di afferrare. come voler prendere
l'acqua a morsi o un pesce per la coda. Tanto so...8/10Kurt Vile
Nel mese in cui l'attenzione veniva catalizzata da ritorni
mediaticamente ben più attesi e roboanti ecco l'opera che al netto di
promozione, teaser...6/10The Strokes
Rolling Stone, checché se ne dica, la più famosa rivista di musica
al mondo, ritiene che in mezzo a Yankee
Hotel Foxtrot dei Wilco e Kid A dei Radiohead ci...8/10Youth Lagoon
Avete presente il videoregistratore posizionato nei saloni di casa, con vicino tutte le videocassette su cui registravamo i film che facevano in TV? Oppure...8/10I Cani
Il sorprendente album d'esordio dei Cani. Il titolo è quanto di più presuntuoso si possa immaginare per un esordiente, ma è in effetti una piena e voluminosa...7/10Polar for the Masses
L'etichetta indipendente Black Nutria porge sul piatto un nuovo piattino prelibato: Silence, terzo disco dei Polar for the Masses, è infatti un'opera compatta...6/10Edo
Bugo, Dente, Brunori Sas, Vittorio Cane. Sono solo alcuni tra i migliori nomi di giovani cantautori italiani che, ad eccezione del buon vecchio Bugatti, sono ad...9/10Ariel Pink's Haunted Graffiti
Premessa - Scrivere di un disco citando una marea di nomi può risultare poco salutare: per quanto un album possa essere complesso, spesso si può renderne...9/10Peter Jefferies
Alle soglie di The Last Great Challenge in a Dull World, Peter Jefferies da Stratford, North Island, è un musicista già affermato, seppur nell’ambito del...7/10Wavves
Nathan Williams, in arte Wavves, è un cazzone.
Ma non un cazzone qualunque; lui è il cazzone per antonomasia della sua generazione.
Annoiato, sfatto, incapace...