Meadow

Meadow

EP d'esordio per quattro ragazzotti svizzeri con diverse esperienze alle spalle, che danno alle stampe quattro brani per saggiare le potenzialità del loro sforzo.

Da subito si percepisce un'ottima capacità musicale, un certo gusto per ritmi che rimandano ad un indie rock già battuto da gente come Edwood o Milaus, senza però riuscire a raggiungere picchi d'ispirazione eccezionali. Le canzoni spaziano da un rock ammorbidito contaminato da tempi jazz (Typewriters & Horses) ad un indie pop da West Coast (Inches), da un piccolo brano à la Brendan Benson (Merely Silly) a un melting pot che parte tranquillo, butta giù un pò di distorsione, cambia armonia, infila un pizzico di Buckley Jr ed eventualmente finisce. Il lavoro è pulito, ben prodotto e sicuramente interessante per coloro che apprezzano un suono non noioso e preparato con sicura competenza.

Ciò che manca, in questo quarto d'ora abbondante di debutto, è un'idea che possa davvero lasciare il segno, un brano che finisca in pianta stabile nella playlist ideale, insomma tutto bene ma la sensazione che ne ricevo è che la copertina è la cosa più originale dell'ep, in attesa che anche i suoni diventino indimenticabili.