The Kooks
Konk
Nel mare di band di provenienza inglese post brit di un paio d’anni fa erano sbucati i Kooks, con un gran debutto quale “Inside In-Inside Out" , meritandosi il consenso di molti grazie anche al forte impatto di singoli quali “Native “ e "She Moves In Her Own Ways" entrambi ripieni di un suono indie/pop fresco e senza fronzoli.
Il nuovo lavoro si chiama semplicemente “Konk” , e sin da “See the sun” ritorna sulle melodie frizzanti e pop del primo disco reggendosi sempre sui ritmi vivaci e conservando la sua vena brit (anche in senso vocale), trascinata dalle solari chitarre punzecchianti e dalle solite melodie di facile presa.
La band di Brighton alza il tiro con “ Do You Wanna” affondando piu’ sul rock e concedendosi anche un testo sensuale ma banale “..do you wanna make love to me, I know you wanna...”: il risultato e’ comunque discreto, e non si fa disprezzare nemmeno la spensierata ballad “ Love it all. “ . E ovviamente, avendo a che fare con una band inglese, di questi tempi è impossibile non incappare nei soliti combo indie da copia/incolla come “Stromy Wheather” (di cui si fanno apprezzare peraltro qua e là le corroboranti distorsioni).
Fra le migliori da segnalare “ Sway”, canzone dalle poche battute ma dalla notevole forza vocale e corale, per un abum che si chiude con la una classica bonus track da chitarra ,voce e tamburello: tre elementi che descrivono bene la semplicità del suono dei The Kooks, discreti anche nel secondo lavoro senza però troppo strafare: un disco discreto e vivace baciato da qualche singolo azzeccato.
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