Hot Hot Heat
Happiness Ltd
I canadesi Hot Hot Heat si ripropongono con un nuovo album, terzo disco nonchè successore di quell' Elevator, che ha regalato alla band una buona fetta di popolarità, grazie al passaggio ad una major e ad un'infornata di brani costruiti per far chiara presa sugli airplay mondiali.
Happiness Ltd non si differenzia molto dalle sonorità indie/pop screaziate di new wave gia proposte dagli Hot Hot Heat nei precedenti lavori: di sicuro ce una maturazione sonora gia evidente nella title track, posta in apertura dellalbum, che galleggia tra cantato alla Strokes e epica new wave in stile The Killers. La crescita artistica è confermata dal prosieguo del disco, successione di brani meno chiassosi e piu elaborati in chiave pop/malinconica come Let Me In , che non recide comunque il cordono ombelicale col passato: la band dimostra di non volersi lasciare completamente alle spalle l'indie scanzonato di Make Up The Breakdown, che si ripresenta in chiave piu sinfonica in brani come il serrato 5 times out of 100".
Come sempre si rivela una fortuna poter disporre di un cantante come Steve Bays, bravissimo nel contorcere e flettere il suo stile vocale in armonia con le evoluzioni di chitarre e tastiere, capo saldi melodico della band canadese. Non dispiace ascoltare qualche bella ballad in stile Costelliano come Outta Heart , tra i pezzi migliori del disco. Ancora richiami indie/funk in My Best Friend, che si avvale di unottimo drumming di supporto e di un ritmo sempre crescente, e ce ovviamente molto dei Franz Ferdinand in Conversation, su tutto le chitarre iniziali che si frammentano attorno agli spunti melodici del cantante.
Gli immacabli richiami anni '80 trapelano un pò ovunque, e si fanno ingombranti in Give Up? ,e nella trascurabile Good Day To Die che si scioglie in un mieloso e non riuscito post/punk. Il disco si chiude con il secondo lento, Waiting For Nothing pezzo dalle tonalità cupe (cosa strana per il gruppo), pervaso da un inusuale senso di irrequietezza melodica.
Gli Hot Hot Heat sono cresciuti: hanno quasi del tutto abbandonato i ritmi chiassosi del passato per dedicarsi ad un suono essenzialmente pop, benchè screziato da copiose scaglie '80s-new wave di "ultima generazione". Happiness Ltd in defintiva non dispiace: si tratta solo di stabilire quale incarnazione preferite del gruppo: se quella chiassosa e scanzonata degli esordi o quella piu introspettiva e ricercata di oggi.
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