R Recensione

6/10

The Raveonettes

Lust Lust Lust

Lo shoegaze scozzese che si trasferisce in Danimarca che si trasferisce a New York.

Con discrete  venature: rock anni ’50-‘60, garage, noise.

L’ultimo (capo-)lavoro (?) dei Raveonettes  s’intitola Lust, Lust, Lust e suona sporco. Ascoltandolo ci sembra ci sia un gap di 40 anni rispetto alla baldanzosa Love in a trashcan, singolo che li fece conoscere a ben più persone nel 2005.

Di Lust, Lust, Lust bisogna proprio  puntualizzare questo: è impossibile non pensare ai  Jesus and Mary Chain.

E’nella circolarità di certe ballate, Lust ad esempio, malinconiche e struggenti nella loro rassegnazione,  che apprezzi  questo disco.

È nel guardarsi istintivamente le punte delle scarpe ascoltando Eye Satin,  (poi dovrai servirti del fast forward) che lo ami ancora di più.

Ma è soltanto nella melliflua Dead Sound che capisci però di essere stato preso per fesso.

Si, perché inizialmente non distingui il limite fra il favoloso (per davvero) e la “maniera” che surclassa  i sentimenti in un’operazione di ripescaggi/citazioni inaccettabile..

You want the candy è l’agnizione definitiva: una versione rivisitata di Good for my soul solo più infiorettata di coretti fifties.

La resa è magnifica, purtroppo prolunga un effetto estenuato, quello che era stato già ottenuto da gruppi quali Black Rebel Motorcycle Club- peggio- i già citati Jesus and Mary Chain, di quelli senza nerbo. E così Lust, Lust, Lust è un disco godibilissimo, che si ascolta  per qualche tempo, poi finisce col prendere polvere prematuramente. Magari accanto al disco dei Loves di sei mesi prima, e a questo simile per suggestioni, gesti e pose, in certi aspetti.

Gli scivoli romantici non mancano, anzi.

Da l’impressione di un tutto già visto/già sentito a cui fanno pendant un chitarrista capellone con la t-shirt a righe e una bellona infatuata della Ceciarelli.

Siamo sicuri che più belli di così non si può ?

V Voti

Voto degli utenti: 6,8/10 in media su 6 voti.
10
9,5
9
8,5
8
7,5
7
6,5
6
5,5
5
4,5
4
3,5
3
2,5
2
1,5
1
0,5
target 6/10
Franko 8/10

C Commenti

Ci sono 3 commenti. Partecipa anche tu alla discussione!
Effettua l'accesso o registrati per commentare.

target (ha votato 6 questo disco) alle 12:33 del 8 aprile 2008 ha scritto:

Lust lust lust basta

Ci sono bei pezzi, d'impatto, ma il complesso è ultra-ripetitivo, fino a un eccesso di noia.

Franko (ha votato 8 questo disco) alle 18:35 del 6 ottobre 2008 ha scritto:

ottimo lavoro, complimenti per la rece Valeria!

Suicida (ha votato 6 questo disco) alle 20:39 del 17 ottobre 2011 ha scritto:

Migliore cover band ufficiale dei JAMC in circolazione lol