N News // 26/08/2017

L'urgenza di sapere dove mettersi

Il clamoroso ritorno discografico dei Fluxus

Di annunci del secolo o presunti tali sono pieni i bollettini musicali, ma questa notizia è davvero qualcosa da far tremare i polsi, specialmente per i più nostalgici. Dopo uno iato di attività studio durato quindici anni, tornano ufficialmente in pista i torinesi Fluxus, istituzione dell'hardcore-noise italiano novantiano capitanata dal cantante e chitarrista Franz Goria.

Già riunitisi eccezionalmente il 25 aprile del 2014, in occasione del concerto tenuto allo Spazio 211, e poi ancora il 27 luglio dello stesso anno, per l'incensatissima esibizione al Torino Free Traffic Festival, negli anni successivi la band ha lavorato ai brani del quinto full length, "Non Si Sa Dove Mettersi" (una quasi citazione-omaggio agli Stormy Six di "Al Volo", 1982), registrato in presa diretta e finanziato con una fortunata campagna di crowdfunding lunga un paio di mesi.

Sorti nel 1992 dalle ceneri di varie esperienze dell'underground torinese (Chroma Gain, Changing Club, Not Moving in primis), in poco più di un decennio i Fluxus hanno registrato quattro dischi destinati ad imprimere un profondo solco nel rock italiano dell'epoca: "Vita In Un Pacifico Nuovo Mondo" (No Way Records, 1994), "Non Esistere" (Free DB'S, 1996), il caposaldo "Pura Lana Vergine" (Il Manifesto Dischi, 1998) e "Fluxus" (Furious Party, 2002). Un quinto disco, intitolato "Satelliti E Marziani" e registrato nel 2005 in una comune di Campicozzoli (FI), non ha mai trovato una distribuzione ufficiale. 

Dopo la messa in stand by del gruppo, Franz Goria ha formato - assieme all'ex Jester Beast e Marlene Kuntz Dan Solo e all'ex COV Valerio Alessio - i Petrol, con i quali ha inciso "Dal Fondo" (Casasonica, 2007) e l'EP autoprodotto "L'Amore È Un Cane" (2009), prima di dare vita al side project solista La Scatola Nera.

Nel mentre, l'interesse verso i Fluxus e la loro popolarità sotterranea sono cresciuti al punto da partorire una compilation tributo, "Tutto Da Rifare" (MagMusic / V4V Records, 2013), nella quale venivano reinterpretati i migliori brani del repertorio della band torinese.

L'uscita di "Non Si Sa Dove Mettersi" (in cui suonano, oltre a Goria, Luca Pastore al basso, Roberto Rabellino alla batteria e Fabio Lombardo alla seconda chitarra) è stata anticipata dal singolo "Ma Ero Già Indietro" (disponibile a questo link) e da un più ampio teaser (disponibile a quest'altro link). 

La foto d'apertura, di Martina Caruso, ritrae la band al concerto del Torino Free Traffic Festival del 2014.

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