R Recensioni di bungeejack (pagina 1 di 1)

Maggot Brain10/10

Funkadelic
Maggot Brain (Westbound 1971)

Benvenuti nel favoloso e pazzo mondo di George Clinton, l’ideologo del P-Funk, una delle figure più singolari e importanti nella storia della black music. Se...
Superfly10/10

Curtis Mayfield
Superfly (Curtom 1972)

Sono pochi gli artisti nella storia della popular music che possono vantare una discografia tale da mantenersi costantemente su livelli qualitativamente eccelsi...
Hot Buttered Soul10/10

Isaac Hayes
Hot Buttered Soul (Stax 1969)

Difficile riassumere in poche righe l'importanza, la centralità di un artista come Isaac Hayes, sebbene per molti resti soltanto quello della colonna sonora di...
Jeopardy9/10

The Sound
Jeopardy (Korova 1980)

Storia bella ma sfortunata quella dei Sound : bella perchè si tratta di una delle band più importanti del panorama post-punk britannico; sfortunata perchè...
Appetite For Destruction8/10

Guns N Roses
Appetite For Destruction (Geffen 1987)

Los Angeles, seconda metà degli anni ’80: la scena musicale cittadina è caratterizzata dalla sua stagione di massimo splendore per le band glam (Poison, Ratt...
Blues For The Red Sun9/10

Kyuss
Blues For The Red Sun (Dali 1992)

I californiani Kyuss (John Garcia al canto, Josh Homme alla chitarra, Nick Oliveri al basso e Brant Bjork alla batteria) sono i campioni riconosciuti dello...
Cosmo's Factory10/10

Creedence Clearwater Revival
Cosmo's Factory (Fantasy 1970)

Parlando dei Creedence Clearwater Revival, si corre il rischio di scivolare nelle più banali frasi fatte: “La quintessenza dell’american sound”, “L’abbecedario...
The Days Of Wine And Roses9/10

Dream Syndicate
The Days Of Wine And Roses (Slash 1982)

Steve Wynn (voce e chitarra), Karl Precoda (chitarra), Kendra Smith (basso), Dennis Duck (batteria): è la formazione dei Dream Syndicate, una delle band più...