R Recensioni di otherdaysothereyes (pagina 2 di 3)

Fuckbook6/10

Condo Fucks
Fuckbook (Matador records 2009)

A quanto pare agli Yo la tengo piace scherzare. Perché tirare fuori dal nulla uno pseudonimo oltraggioso come Condo Fucks (Condo fa riferimento ai peculiari...
Flowers from Exile8/10

Rome
Flowers from Exile (Trisol 2009)

Quando si parla dei Rome, non si può non parlare di un poeta oscuro e malinconico, cantore della disillusione postindustriale, mente e anima di questo...
The Burning Circle and then Dust9/10

Lycia
The Burning Circle and then Dust (Projekt 1995)

Il deserto è sempre stato luogo in grado di richiamare i sentimenti più oscuri e inquieti. Basti pensare a Nico che con un album intitolato Desertshore...
Over and Over7/10

Legends
Over and Over (Labrador 2009)

Storia bizzarra quella della Svezia. Storia di una scena musicale nuova, giovane, fieramente indie-(di)pendente, storia di un sole pallido e tiepido che diventa...
Understanding Electricity5/10

Official Secrets Act
Understanding Electricity (One Little Indian 2009)

Avvicinarsi incuriositi agli Official Secrets Act non è stato poi così difficile, vista l’infatuazione nei loro confronti da parte di certa critica musicale...
Interceptors7/10

Screen Vinyl Image
Interceptors (Safranin Sound 2009)

Apparizioni sintetiche di asteroidi, esili entro la fine del tempo. Raggi catodici in rotta di collisione con la coscienza. Febbre. Un universo caotico e buio...
Entertainment7/10

Fischerspooner
Entertainment (Lo Recordings-Audioglobe 2009)

I Fischerspooner sono dei maestri nel fare del marketing un’ arte. Non che la loro proposta musicale sia smaccatamente commerciale, nonostante...
I Blame You7/10

Obits
I Blame You (Sub pop 2009)

Che gli Obits siano fortemente ancorati alla tradizione è talmente lampante che non importerebbe nemmeno ascoltare le loro canzoni, basterebbero anche solo...
Hush7/10

Asobi Seksu
Hush (Polyvinyl 2009)

Spesso tendiamo a definire noi stessi in riferimento a ciò che pensiamo che gli altri pensino di noi, a diventare vittime delle categorie analitiche entro cui...
Telephone free landslide victory9/10

Camper van Beethoven
Telephone free landslide victory (Pitch-A-Tent 1985)

Quando i Camper Van Beethoven si formarono, nel 1983, già i primi segni di disagio all’interno del regno dell’hardcore cominciavano a manifestarsi. La sua...
Inside Your Guitar8/10

It Hugs Back
Inside Your Guitar (4AD 2009)

Matthew, Paul, Dimitri e Jack. Quattro ragazzini della contea del Kent dall’aria ingenua e simpatica, almeno a giudicare dalle foto. Immagini che immortalano...