R Recensioni Avant jazz (pagina 3 di 6)

As Above So Below7,5/10

Soccer96
As Above So Below (Slowfoot Records 2016)

Soccer96 è un duo londinese composto da Betamax (Max Hallett) e Danalogue (Dan Leavers), i cui nomignoli esprimono sin da subito una concezione musicale...
Sélébéyone8/10

Steve Lehman & Sélébéyone
Sélébéyone (Pi Recordings 2016)

New York è la capitale del mondo, se parliamo di musica popolare nel '900 (e se porgiamo le scuse del caso a Londra). Oggi la globalizzazione le ha...
The Snake Decides7,5/10

Evan Parker
The Snake Decides (Incus Records 1988)

Ho un cruccio: mi piacerebbe scambiare due parole con Evan Parker, giusto per capire quale tipo di persona può concepire un disco come “The Snake Decides”...
Leaps in Leicester7/10

Alexander Hawkins & Evan Parker
Leaps in Leicester (Clean Feed Records 2016)

Sostengono critici veri e illustri che il britannico Evan Parker, fresco ultra-settantenne (si stenta a crederci, dato che ha pubblicato come leader o co...
Tim Berne's Fractured Fairy Tales9/10

Tim Berne
Tim Berne's Fractured Fairy Tales (JMT 1989)

L'altosassofonista bianco newyorkese Tim Berne – a modesto avviso di chi scrive – merita forse la palma di primus inter pares, nel marasma del jazz moderno...
Flam! Blam! Pan-Asian Microjam!7/10

David Fiuczyński
Flam! Blam! Pan-Asian Microjam! (RareNoise 2016)

Dunque, sul tavolo abbiamo: composizioni basate sui microtoni, intervalli più brevi dei toni e semitoni che costituiscono la base del sistema di scrittura e...
Hidden Voices7,5/10

Aruán Ortiz
Hidden Voices (Intakt Records 2016)

Ortiz è una sorpresa. Jazz da Cuba, intendo dire. E voi penserete: Buena Vista Social Club, ritmi appiccicosi, melodie malinconiche e assolate, magari...
Vertigo8/10

The Necks
Vertigo (ReR Megacorp, Northern Spy Records 2015)

La vertigine: la distorsione della percezione dell'uomo, che influisce sul movimento della persona, dando ad essa un'errata percezione della stessa, portando...
always.7/10

Matana Roberts
always. (Relative Pitch 2015)

Come si fa a recensire 40 minuti abbondanti di solo per sassofono tenore? Il rischio è che il 90% degli ascoltatori rifugga l'hipster mood e si butti in...
Descent Into The Maelstrom9/10

Lennie Tristano
Descent Into The Maelstrom (Inner City Records 1979)

Parlare di Lennie Tristano, americano doc di origine campane (Aversa), mette un po' di ansia da prestazione. Perché, a dispetto di una fama non...
Lady Of The Mirrors8,5/10

Anthony Davis
Lady Of The Mirrors (India Navigation 1980)

Il cognome Davis deve possedere una qualche affinità elettiva con la musica jazz, anzi come la musica e basta. Come se Miles non bastasse, negli anni...