R Recensioni Free jazz (pagina 2 di 9)
6,5/10John Zorn
Lentamente ma inesorabilmente, anche John Zorn sta
invecchiando (ad inizio mese le candeline spente sono state 66) e la sua già
non indimenticabile produzione...6,5/10Exoterm
Consiglio a tutti, almeno una volta nella loro vita, di
vedere dal vivo Nels Cline, in solo o con uno dei suoi innumerevoli progetti: è
unesperienza...7,5/10Antonio Raia
Un uomo. Un sassofono tenore. Il refettorio di un
orfanotrofio in disuso. Un fonico. Dieci microfoni. Il suono (la vibrazione), lo
spazio (il contenitore). Un...8/10Peter Brötzmann / Fred Van Hove / Han Bennink
L'ideologia
pop ci ha liberati da catene secolari: prima, esistevano un'arte
"alta" e un'arte "minore", e tutti davamo per
scontato che fosse la natura a...8/10Binker Golding & Elliot Galvin
Manca solo l'ufficialità,
ma siamo a un passo: la scena londinese è diventata l'epicentro del
new jazz contemporaneo, spodestando (forse per la prima volta...6/10John Zorn
Con sette incisioni in poco più di tre anni, la missione soggiacente
al progetto Simulacrum inopinatamente rinominato Insurrection dopo lentrata
in...7,5/10Binker & Moses
Vivere oggi a Londra, da appassionati di linguaggi jazz
contemporanei, deve rassomigliare molto al paradiso sostanziato in terra,
qualsiasi cosa possa voler...7/10Dave Holland
Gli anglofoni, con quella concisione propria di chi non ha
tempo da perdere, parlano genericamente di a thing of beauty: una bellezza che
può essere allo...7/10John Zorn
Birbantello Zorn, ci hai gabbato tutti unaltra volta, ancora
una volta. Ecco, alla buonora, la vera motivazione dellinvito a corte per
Julian Lage: oltre...8/10King Tears Bat Trip
Leggi King Tears
Bat Trip e subito pensi ai fricchettoni: personalmente mi
sono figurato un ibrido fra il sarcasmo iconoclasta di Frank Zappa e
il non...7,5/10Trio Galactus
Chissà che divertimento in quei tre giorni del luglio 2013
nella casa di campagna di San Matteo della Decima, vicino a Bologna, dove il Trio Galactus si è...