R Recensione

10/10

Lars Horntveth

Pooka

Dev’essere uno che fuma parecchio, sto qui – Sì sì, cannoni lunghi venti centimetri – Guarda che faccia che c’ha – Mi sembra di averlo già visto - Ma poi, che cazzo di nome è “Pooka” ? – Ah no, “Pooka” è il titolo del disco – Lars Horntveth – Uhmm, mi dice qualcosa – Forse è un ciclista – L’etichetta è Smalltown Supersound, quella di Kim Hiorthoy e dei Jaga Jazzist – Beh, non sono male i Jaga Jazzist – Com’è che si chiamava quel disco? – “A livingroom Hush”, o qualcosa del genere – Beh, era figo, mezzo jazz, mezzo elettronico – Va beh, me lo compro sto “Pooka”, che ogni tanto bisogna rischiare nella vita.

All music written by Lars Horntveth” – “Lars Horntveth play Bb clarinet, bass clarinet, soprano and tenor saxophone, acoustic and electric guitars, bass guitar, piano, keyboards and violin” – Alla faccia del cazzo – E avrà più o meno la mia età - Che noia – Sto pullman non cammina – E sta gente non si lava – Sembra di stare nello spogliatoio degli All Blacks – A fine partita – Ad Agosto – Adesso scendo e me la faccio a piedi – Così almeno sudo da solo – Che nemmeno se faccio la Parigi-Dakar sul monopattino puzzo così, io.

Fa un caldo africano – Meno male che sono arrivato – Ma cos’è sta musica? – Merda, mio fratello – E i Pink Floyd – Ma perché? – Che gli è successo? - Che da quando s’è comprato sti cofanetti dei Pink Floyd a casa non si può più vivere - Sta invecchiando – Pink Floyd – Tutto il giorno – A volumi da Arena di Verona – Che ansia.

<< Ascolta fratellone, “I wish you were not here, I wish you were on another planet” – Puoi abbassare un po’ il volume? – Ho appena vinto la Parigi-Dakar sul monopattino con gli All Blacks sulla schiena – Tutti – Ho mal di testa – Ti prego >>

<< Ma che cazzo vuoi, vai di là, no? >>

<< Di là dove, che viviamo in un monolocale? >>

Ok, vado in bagno – Che c’è anche lo stereo piccolo – Dove sono le sigarette? – Eccole – Fammi chiudere la porta così magari allontaniamo David Gilmour – Macchè – Niente – Ci provo.

<< Puoi abbassare un po’ il volume? >>

<< Eh??>>

<< Ho detto se puoi abbassare un po’ il volume?>>

<< Cosa??>>

Non mi sente, e sottrae a “The Wall” qualche centinaio di decibel – Missione compiuta.

<< Cosa hai detto?>>

<< Vaffanculo tu e quel ritardato di Syd Barrett!>>

Un bel disco si apprezza anche seduti sul cesso – A meno che io non abbia appena comprato una cagata – Che comunque sarebbe coerente – Beh, il libretto non dice molto – Fanno tutto lui e un tizio per le parti elettroniche - Con una sezione d’archi da urlo, però – Quattro violinisti – Due viole – Due violoncelli – “Orchestra arranged and conducted by Lars HorntvethPerò! – “Thanks for giving me the possibility to arrange strings for you: … Turbonegro, … , Motorpsycho” – Pure.

Partenza col botto – I Jaga Jazzist si sentono tutti – Ecco chi è – Il leader dei Jaga Jazzist – Li ho anche visto dal vivo – Impressionanti – “Pooka” parte piano – Elettronica accennata – Contrappunto d’archi – Clarinetto solista – Sembrano i Tied & Tickled Trio.

The Joker” – Base sincopata – Aphex Twin – Ancora il clarinetto – La melodia è una meraviglia – Bridge archi e basso – Riparte – Mamma mia.

Mars bar (Call for Gary)” – Archi in primo piano – Crescono – Si fermano – Ripartono – Morricone.

Tics“–Piccolo tema d’archi – Cinematic orchestra – Clarinetto solista – Melodia ariosa – Bridge per archi – Maestoso, arabeggiante – Piccola pausa per corde pizzicate e violini – Poi riparte – Ancora Medio Oriente – Ancora più maestosa – Vorrei continuasse all’infinito - Non desidero altro.

Kahlua blues” – Jazz lunge – Morbido e vellutato – La teoria delle canne era giusta.

News on the March” – Colonna sonora – Nel film il protagonista fatica ma c’è il lieto fine.

1 Lesson in violin” – Chitarre elettriche – Campionamenti – Ancora Aphex Twin – Breve – Frenetica.

Pooka Soundtrack” – Archi a profusione – Ancora Morricone – Ancora Arabia – Fuori dal tempo.

Finito – Alzo gli occhi – Mio fratello – Un cd in mano – Una lucina rossa che lampeggia – “Pulse”, live dei Pink Floyd di qualche anno fa – Mi fissa stordito – Ha ascoltato tutto – Senza muoversi – Io proprio non me ne sono accorto.

<<Cos’è?>>

<<L’ho comprato oggi, si chiama Lars Horntveth>>

<<È fantastico. Rimettilo>>

Ok – “Play” – “Track 1” – “Pooka” – Bentornato fratellone.

V Voti

Voto degli utenti: 8/10 in media su 4 voti.
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mavvia 9/10
REBBY 6/10
F-000 8/10

C Commenti

Ci sono 3 commenti. Partecipa anche tu alla discussione!
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TheManMachine alle 9:50 del 9 luglio 2008 ha scritto:

Recensione gradevolmente fuori di melone Aphex Twin, Cinematic Orchestra... mi bastano questi per dire che il disco potrebbe piacermi, mo lo cerco. Gracias!

Cas alle 22:24 del 21 settembre 2008 ha scritto:

Questa recensione è davvero una figata! Il disco non so, ora lo vado a cercare...

mattieddu (ha votato 9 questo disco) alle 10:36 del 3 novembre 2008 ha scritto:

D'appu ascuttau e m'è pattu bellu meda. A si biri,

Mattieddu.