R Recensioni nu-jazz (pagina 1 di 2)
8/10BADBADNOTGOOD
Running away is easy / Its the leaving thats hard / And
loving you was easy / It was you leaving that scarred
Flash: il twang malinconico della chitarra...7,5/10Miles Davis & Robert Glasper
Il film biografico è già un bel rischio: bisogna rendere omaggio al personaggio rappresentato senza scadere nella beatificazione, romanzare la realtà senza...7/10Mop Mop
Dice Matteo che la vittoria di Ranieri con il Leicester è "un orgoglio italiano". Dice anche, Matteo, che siccome Ancelotti allenerà il Bayern Monaco i rapporti...5,5/10BADBADNOTGOOD
In attesa di una recensione la cui assenza grida ahinoi
vendetta da due anni, ci limitiamo al minimo indispensabile: se vi capita sotto
mano impossibile il...10/10St. Germain
Parlando di grandi sistemi, possiamo affermare senza paura di cadere in errore che il jazz sia stato, assieme all’elettronica, una delle innovazioni musicali...8/10Lars Horntveth
“Mi sono ispirato al modo di suonare la chitarra di Jim O’Rourke, all’uso dei contrasti di Robert Wyatt, alla giocosità degli Stereolab, alla batteria...6/10Thievery Corporation
Il rischio, quando si entra nel regno della downtempo, è quello di trovarsi imprigionati in una sclerotica ed insopportabile ripetizione di cose già dette...8/10The Roots
Vent’anni di carriera sulle spalle e non sentirli. Un albero cresce quanto mai forte e longevo tanto più sono forti le sue radici. Le loro? Addirittura un’...7/10Christian Prommer
Sulla lapide del nu-jazz, fugace deriva jazzistica della downtempo tardi anni '90 sembrano comparire, timidamente, i primi germogli: nuovi sbocchi per il...8/10Jose James
Pare che Gilles Peterson, noto ai più per le sue brillanti trasmissioni radiofoniche e per le sue prelibate e sofisticatissime compilation, sia fermamente...7/10Cinematic Orchestra
Attendevamo impazienti il nuovo lavoro dei Cinematic Orchestra; dopo l’uscita di quel “A Man With A Movie Camera”, impostato come se dovesse divenire la...