Scissor Sisters

Ta-Dah

Da quella cover di Comfortably Numb dei Pink Floyd di un paio d’anni fa gli Scissor Sisters si sono ritagliati un ruolo di tutto rispetto nel mondo del (dance) pop. Con Ta-Dah riconfermano tutta la loro verve melodica, creando un incredibile compendio di tutta la tradizione musicale gay dalla disco in poi. Qui dentro trovate tutto: dalla disco pop con falsetto addomesticato in stile Bee Gees (I Don’t Feel Like Dancing) alle prodezze trash degli Abba (I Can’t Decide), dalla ballata arrabbiata ma non troppo stile Elton John (She’s My Man) ai peccatucci vaudeville dei Queen (Intermission), il tutto spruzzato con copiosi ammiccamenti ai Wham! di George Michael.

Il fatto è che, se si azzerano i preconcetti del caso (i gruppi citati difficilmente rientreranno nella top ten di molti di noi) il disco funziona e gira che è una meraviglia: atmosfere da disco inferno, mood da febbre del sabato sera, tra una reminiscenza di The Eye of The Tiger (ancora She’s My Man) e un finto country con vocoder (la già citata I Can’t Decide), bella come un costume da cowboy posticcio o una bella poltroncina muccata gonfiabile.

Potrete fare gli snob turandovi il naso e volgendo la faccia dall’altra parte, e far finta di essere schifati mentre stringete al cuore l’ultimo disco dei Sigur Ròs, ma sotto sotto lo sapete che vi piacerà: provare per credere. Al vostro negoziante di dischi potrete sempre dire che è un regalo per la fidanzata …