The Twilight Singers live at Magnolia (MI), 07-04-2011

7 aprile 201. Si capisce che non sarà un mercoledì qualsiasi, questo mercoledi 7 aprile 2011. C'è qualcosa nell'aria, lo sente il pubblico e lo ributta proprio sul palco. "I promise to be with you till the end at least until you're dead" canta Mr. Greg Dulli in "Last city in town", il brano che apre l'ultimo disco "Dynamite steps" e anche l'attacco di questo live al Circolo Magnolia di Milano. I Twilight Singers tornano dunque ad esibirsi in Italia, dopo 5 lunghi anni di assenza. L'affluenza è più che ottima, ideale cornice per un concerto coi fiocchi: Dulli, l'ottimo chitarrista Dave Rosser, Scott Ford, Rick Nelson e Greg Wieczoreck affiancati per quasi tutto il live da Manuel Agnelli, leader dei nostrani Afterhours, fanno capire subito che la serata è di quelle giuste. Tra un brano e l'altro non c'è respiro, il tour è già alla sua metà circa e quindi tutto risulta ben amalgamato: i tempi sono precisi, niente è lasciato al caso né alla sperimentazione.

Tra i brani dell'ultimo album spiccano subito le versioni live di "Gunshots" e "She was stolen", ma anche la splendida "Never seen no devil", che esalta la potenza vocale di Greg Dulli. Agnelli si sente eccome, suona la chitarra, il piano e dà maggiore ampiezza sonora alla band, infine si gusta un paio di momenti personali: prima con "I milanesi ammazzano il sabato" e poi con "La vedova bianca", in compagnia anche di Dario Ciffo al violino (quant'è che i due non suonavano assieme?). C'è molto spazio per i brani del passato dei Twilight Singers: "Bonnie Brae" e "Candy Crane Crawl" sono da spellarsi le mani di applausi, ed è giustamente la mitica "Teenage wristband" a prendersi il boato del pubblico.

Dopo 1 ora e mezza di live chiudono i bis, con la stoner "Waves" e la dolce chiusura su "Hyperballad" di Bjork. Sul palco rimane il sudore, aleggia l'atmosfera e il fuoco vivo di una grandissima rock band. Se c'è Greg Dulli si fa uno strappo alla regola: i milanesi ammazzano il mercoledì.