Mercury Rev

I Mercury Rev si formano verso la metà degli anni ottanta a Buffalo, New York.

L’esordio arriva nel 1991 con Yerself Is Steam, capolavoro di rock psichedelico. Il successivo Boces (1993) si mantiene ad alti livelli, mentre See You On The Other Side (1995) si attesta a livelli inferiori e apre verso un rock più melodico.

Deserter’s Songs (1998) è un altro capolavoro, con l’attitudine psichedelica della band felicemente adattata a trame melodiose e barocche. I successivi All Is Dream (2001) e The Secret Migration (2005) ripercorrono questa formula vincente, ma risultano troppo stanchi e convenzionali.

Nel 2008 la band si risolleva con la pubblicazione contemporanea di due album, Snowflake Midnight e Strange Attractor (quest’ultimo completamente strumentale e disponibile in download). Rispetto al passato, in entrambi gli album l’elemento di assoluta novità è la comparsa prepotente di architetture elettroniche, mentre gli elementi di continuità sono rappresentati dalle tendenze oniriche e psichedeliche.

Attivi da vent’anni, i Mercury Rev mostrano di non conoscere per nulla i segni del tempo, grazie alla capacità costante di rinnovarsi in maniera non caotica e confusionaria, ma seguendo piuttosto una certa logica e coerenza, come dimostrato dalla scelta di aver mantenuto fede ad alcuni capisaldi nelle sonorità (atmosfere oniriche e tendenze psichedeliche) che li hanno da sempre caratterizzati.

Roberto Maniglio