Chocolate Watchband
No Way Out
Inizialmente conosciuta ai più per il loro sound prettamente garage punk, ispirato da band maggiormente note come Rolling Stones ed Yardbirds, la Chocolate Watchband non passa indenne da quella ventata di novità che a fine anni '60 scosse indelebilmente il mondo della musica: la psichedelia. Ed infatti nel 1967 esce, prodotto da Ed Cobb, "No Way Out", splendido album di garage punk, in cui la matrice psichedelica è rimarcata da un abuso di chitarre acide e l'utilizzo di un strumento come il sitar (uno splendido esempio è gone and passed by, un pezzo che potrebbe essere tranquillamente affibiato ai più noti ed esoterici Kaleidoscope).
Grazie anche alla voce del leader Dave Aguilar, ricca di timbri movimentati alla MikeJagger, ed a un discreto supporto ritmico, canzoni come let's talk about girls e come on, fanno della formazione americana una delle più leggendarie e, allo stesso tempo, misteriose meteore del panorama psych. Infatti, dopo altre due uscite minori, gli elementi del gruppo si separano e spariscono dalla scena, creando una sorta di culto. Non saranno i primi Pink Floyd od i 13th Elevators, ma credo vadano ascoltati ed apprezzati.
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