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10. Arbouretum
Coming Out Of The Fog (Thrill Jockey 2013)
Un album ruvido e intimo. Energico ma gentile. A momenti, bellissimo. Pecca solo in alcuni parti per la monotonia della proposta.
9. Anna Calvi
One Breath (Domino 2013)
Solo Anna Calvi ti fa venire in mente, nel giro di pochi minuti, nello stesso disco, Morricone, Jeff Buckley, i Kyuss, Siouxsie and the banshees, la Santa Messa della Domenica, senza mai pensare che insieme non stiano bene. Conferma di una delle prossime icone del nostro tempo.
8. Bachi Da Pietra
Quintale (La Tempesta Dischi 2013)
Per fortuna che qualcuno, in questo caso i Bachi da Pietra, tiene ancora presente un concetto basilare, che e' pacifico nei fruitori del genere, un pò meno, in questi ultimi anni, nei protagonisti. Per fare rock bisogna scaraventare, in modo rude ma consapevole, l'ascoltatore dall'altra parte della stanza.
6. Suuns
Images du Futur (Secretly Canadian 2013)
L'album che consacra il suond poderoso e magnetico del gruppo canadese, tra le migliori evoluzioni motorik degli ultimi anni.
5. Fire! Orchestra
Exit! (Rune Grammofon 2013)
Jazz, avanguardia e funk vanno a braccetto nell'orchestra svedese dei Fire! Orchestra, guidata da Mats Gustafsson. Emozioni forti ma di non immediato impatto. Qualche digressione in meno nella follia senza arte (ne parte) e sarebbe stato l'album dell'anno.
4. Bombino
Nomad (Nonesuch 2013)
La sensazione è quella di un venticello, caldo ma piacevole, che accompagna il tramonto di una terra arsa dal caldo e stemperata dal sudore della fatica...Questa musica esalta e fa bollire il sangue...Auerbach da icona, immagine e artefice del sound perfetto dei Black Keys a Re Mida del tempo che viviamo.
3. Daft Punk
Random Access Memories (Sony 2013)
L'album per tutti e per pochi allo stesso tempo. Un mix perfetto di mainstream e ricercatezza che sa incantare tutti, dall'estetista intenta a limare unghie all'ascoltatore nostalgico di Soul Train. Solo grandi album riescono in ciò. Get Lucky e Lose yourself to dance rimarranno simboli musicali e fenomeni sociali (mai viste tante cover in vita mia in così poco tempo) di quest'anno per decenni a venire.
2. Typhoon
White Lighter (Roll Call Records 2013)
Fleet Foxes, Akron/Family, Alt-J, Bon Iver, su una locomotiva guidata da Sufjan Stevens...un viaggio bellissimo, che ha lambito la perfezione.
1. Colin Stetson
New History Warfare Vol. 3: To See More Light (Constellation 2013)
Lultimo album di Colin Stetson è una miniera di emozioni, viziate ancora dal germe della sperimentazione libera e in gran parte scomposta di Stetson, ma guarite ed addolcite dalla medicina della passione incondizionata per la buona musica e dal rispetto dignitoso e lungimirante per il ruolo di Justin Vernon.