R Recensioni Canadian Indie (pagina 1 di 3)
6,5/10Jim Bryson
Un tempo si diceva che se da un disco riuscivi a estrarre due pezzi da mettere in una "mista" autoprodotta avevi trovato un buon disco. Perché la selezione era...6/10Frog Eyes
A suonare indie
rock, del folto gruppo di istrioni della canadian wave anni zero, ormai è rimasto solo lui, Carey Mercer, dopo che Spencer Krug, Dan Bejar e...6,5/10Frog Eyes
Mentre la canadian
wave sembra ormai lontana anni luce, o quanto meno molti di più di quelli
reali, tanto più se si considera la fine di molte delle band che...7/10Born Ruffians
Presenza alquanto estranea in casa Warp, i Born Ruffians si confermano con il sophomore “Say It” una scheggia minore del rock indipendente canadese, capace...8/10Sunset Rubdown
Allindie rock canadese, ormai, dovrebbero metterci il marchio dop, senza che sia neppure necessaria letichetta di provenienza. Basta un ascolto, e già lo si...7/10Swan Lake
In Canada devono avere pochissime distrazioni. Niente cinema, niente calcio (esiste una nazionale canadese? Rabbrividisco solo al pensiero), niente tv in cui...6/10Destroyer
Se siete coscienti di essere bravi, accettate un consiglio. Tenete sempre il meglio da parte. Ovvero, conservate il prodotto migliore della vostra mente e...7/10Islands
C'erano una volta gli Unicorns: formazione di stanza a Montreal, prima che Montreal divenisse una delle mecche dell'indie rock d'oltreoceano, lo-fi...7/10Wolf Parade
C’è poco da fare: negli ultimi anni i canadesi lo fanno meglio. L’indie-rock. A tre anni dall’acclamato debutto di “Apologies To The Queen Mary”...7/10Born Ruffians
Chi li conosce lo sa: quando in casa Warp decidono di allontanarsi dal dorato regno IDM di cui sono portabandiera per avventurarsi negli accidentati...6/10Jason Collett
E' inutile negarlo. La militanza di Jason Collett negli osannati Broken Social Scene non può che accendere, se non altro subliminalmente, riferimenti...