R Recensioni Avantgarde (pagina 2 di 4)
8,5/10Roscoe Mitchell
A metà anni '60, dopo la
bomba atomica sganciata da Coleman, Taylor & C., fra i venti
gelidi di Chicago spunta un manipolo di pensatori di importanza
...6,5/10Bjork
Anni fa, un (da allora
un po' meno) amico, mi regalò un cd che lui definì "un capolavoro".
Era il mio compleanno. Non aveva titolo nè riportava il nome...7/10Arca
Da unopera poco confortevole come Xen non ci si
aspetta godimento elettronico puro; sì, se vogliamo, suggestioni difficilmente ancorabili ad un significato...6,5/10John Zorn
Un indizio non fa una prova, ma instilla il sospetto. Così,
se alla maggioranza la fuitina impro che John Zorn registrò con Thurston Moore
lanno scorso (@)...6,5/10Cagna Schiumante
Si sorride, a denti stretti, nel vedere le facce emaciate di
loschi figuri, provate dal duro lavoro che richiede scrivere, suonare, produrre
e promuovere un...7/10Moorder
A
Sharp Jazzcore Experience. Se interrogherete il ghiribizzoso
Alessandro Lamborghini sulla musica suonata dal suo particolare
quintetto, questa sarà...7/10Eyvind Kang
ed è proprio quando si pensa di non potersi e sapersi più
stupire che si cade in pieno nella trappola, nellinsidia. La tagliola è bene
avvolta dalla bandana...7/10Edward Ka-Spel, Philippe Petit
Nel Novecento
lo spazio è diventato più che un unutopia: si è infatti trasformato in realtà
grazie alle missioni sovietiche, americane ed europee. Tutti i...7/10Franco Battiato
Nel 1978 Battiato diede
alle stampe un disco, pensato quale colonna sonora del telefilm Brunelleschi,
che oggi rinnega apertamente. I sei brani di Juke...7,5/10Franco Battiato
È onestamente difficile scrivere una recensione di questo disco. Non
abbiamo idea di cosa o chi sia la signorina Gladiator del titolo; sappiamo
invece per...8/10Franco Battiato
Clic è lultimo album di Battiato
ascrivibile al genere prog in senso lato. In esso ci sono i primi pesanti germi
dello sperimentalismo duro e puro...