R Recensioni Glitch (pagina 1 di 3)
7/10Massimo Amato
Per chi amasse le energie creative più liminali del
Belpaese, ecco una biografia che sembra uscita da unaltra epoca, quella di
Massimo Amato. Classe 1964...5,5/10This Will Destroy You
Il senso di urgenza e linearità che pervade Sound Of Your
Death, la fragorosa apertura di New Others Part Two, è con ogni probabilità
la migliore risposta...5/10This Will Destroy You
Per un momento Tunnel Blanket, pur nelle sue fisiologiche
imperfezioni di primo abbozzo, aveva illuso sulla possibilità di imprimere una minimalistica
...7/10OZmotic
Primi artisti italiani a firmare per il catalogo principale
della britannica Touch. Collaborazioni pregresse con, tra gli altri, Fennesz e Murcof. Un percorso
...7/10Massimo Martellotta
Senza timore di far torto a qualcuno riconoscerò che, dei
quattro membri on stage dei Calibro 35, Massimo Martellotta è di gran lunga il
più posato e popolare...7/10OZmotic
Il compianto Zygmunt Bauman è riuscito, più di tutti i suoi
colleghi, a decifrare la società moderna creando un modello organico e
complesso che tenesse conto...7/10Fennesz
Il bello di Fennesz è
che se ne sbatte davvero di ogni steccato, di ogni barriera mentale e
culturale, di ogni distinzione aprioristica.
Per lui esiste...7/10Padna
Un
cielo grigio titanio a coprire una metropoli ferrosa con poche persone sui
marciapiedi. Qualche sferragliamento di tram, randagi scabbiosi, pozzanghere un
...7/10Squarepusher
Album frenetico e brutale, Damogen Furies. Anche in
continuità con le sinestesie IDM di Ufabulum - rispetto al quale, però, il nuovo lavoro in studio di...7,5/10Fennesz
"Bécs" ce lo conferma: Fennesz è il
miglior pittore della musica contemporanea.
Ma non si limita a muovere su e giù il pennello sulla tela. E anche un...8/10Death Grips
2012: la Morte continua a Mordere. Sussurri e grida. Omicidi e menzogne. Il mondo in guerra contro la crisi, cioè contro se stesso. Un pezzo alla volta, un...