R Dischi pubblicati da Kranky (pagina 1 di 3)
.jpg)
HelenThe Original Faces (Kranky 2015)
Prendiamolo come un
divertissement, uno svago. Liz Harris, dopo un lavoro di
grazia smisurata (Ruins, 2014) veste i panni di un noise
pop sghembo e sfocato....jpg)
ValetNature (Kranky 2015)
Non era facile
entrare nel mood di Naked Acid, fascinoso lavoro che
vedeva Honey Owens impegnata in larghe ed eteree -e spesso
ineffabili- scorribande....jpg)
DisappearsIrreal (Kranky 2015)
I Disappears
sono sempre stati affascinati dal lato oscuro e sperimentale del
post-punk, applicando ai loro pezzi una massiccia dose di
disarticolazione....jpg)
GrouperRuins (Kranky 2014)
Le rovine di Grouper
sono le scorie e le cicatrici di un amore finito, evocato durante ununica
sessione di piano e voce, registrata su un semplice quattro....jpg)
Tim HeckerVirgins (Kranky 2013)
Tim Hecker è un po' il Brian Eno dei giorni nostri. Anche lui, come
Dustin Hoffmann per Luca Carboni, non sbaglia un disco neanche a
pagarlo: anzi, ogni....jpg)
ImplodesRecurring Dream (Kranky 2013)
C'è una forza nuova nel secondo lavoro
degli Implodes. Dopo le atmosfere stagnanti di Black Earth
(2011), Recurring Dream si dota di gran compostezza e
di....jpg)
GrouperThe Man Who Died in His Boat (Kranky 2013)
Lo si diceva, ai tempi di Dragging a
Dead Deer Up a Hill, che i frutti di Grouper sarebbero
prima o poi maturati. La prima conferma -dopo il deludente AIA
....jpg)
FelixOh Holy Molar (Kranky 2012)
Nell’estremità più intima e contemplativa, raccolta, nel grigiore diffuso di un ipotetico continuum indie pop (“The Bells”, “Sunday Night”, “Oh....jpg)
Lotus PlazaSpooky Action At A Distance (Kranky 2012)
L’evolversi della carriera dei Deerhunter ha visto il passaggio da band formato cameretta ad uno dei maggiori “brand” del mondo indie, un’autentica....jpg)
DisappearsPre Language (Kranky 2012)
Seppur centellinato sotto il profilo quantitativo, anche nell’ultimo periodo alla Kranky la qualità del materiale proposto è, alla fine, risultata....jpg)