R Recensioni Post-core (pagina 2 di 8)
5,5/10Scientist
Oggi che il metal non lo ascolta più nessuno o, per essere
più precisi, che nessuno sbandiera più ai quattro venti di ascoltarlo quasi ce
lo si dimentica...7/10The Messthetics
Uno dei dischi più interessanti ed avventurosi di questa
prima metà del 2018 porta la firma di due pesi massimi della storia della
musica (recente, meno...7/10Buñuel
E se
? E se (con una buona dose di fantasia, certamente: ma
quella, male, non può mai fare), se, dicevamo, il maestro cui si appella Pierpaolo
Capovilla...7/10Fluxus
A Maldoror ciò che è di Maldoror. Ironia della sorte, il quinto disco dei Fluxus non è quello
di cui state leggendo la recensione. È stato scritto e registrato...6/10Serpe In Seno
Per anni, molti anni, i Serpe In Seno (da non confondersi
con unomonima crew hip hop della Capitale) sono stati il nome di punta dellunderground
veneto che...7/10The Turin Horse
Ognuno di noi dovrebbe ascoltare Seneca ed esibire sul petto
le proprie cicatrici come fossero medaglie: segni di lutto che divengono segni
di lotta. Di colpi...7/10One Dimensional Man
Sulla figura complessa e a volte scostante di Pierpaolo
Capovilla si possono spendere cascate di attributi, almeno tutti quelli che
Cyrano appioppa al suo...6,5/10Ornaments
Dieci anni separavano la prima autoproduzione degli
Ornaments dallesordio lungo vero e proprio, uno Pneumologic già divenuto nel
suo piccolo disco di...8/10Meganoidi
And
Uno a zero per noi, yeah. Nellinfinitesimale dimensione
temporale di questo orripilante inciso si consuma uno degli strappi più
eclatanti e...6,5/10Converge
La ragione storica di costituzione ed esistenza della band
lo faceva presagire, alcune avvisaglie degli ultimi dischi specialmente Axe
To Fall (2009) e il...7/10Qui + Ultrakelvin
Negli undici anni abbondanti persi ad imbrattare carta (anche
se solo digitale) ne ho viste e sentite di cotte e di crude. Compresa quella
volta ad un certo...