R Recensioni Post-hardcore (pagina 1 di 2)

Joy As An Act Of Resistance5,5/10

Idles
Joy As An Act Of Resistance (Partisan Records 2018)

Periodicamente la scena musicale britannica, a fronte di una una politica aggressiva per quello che riguarda i rapporti con il resto del mondo e persino...
Interiors7/10

Quicksand
Interiors (Epitaph 2017)

I Quicksand erano un autentico gruppo culto negli anni ’90. Autori di un paio di ottimi dischi, “Slip” e “Manic Compression”, sembravano avere tutte le carte in...
No Life For Me7/10

Wavves x Cloud Nothings
No Life For Me (Ghost Ramp 2015)

Sempre lodato sia il cazzeggio, ispiratore di grandi idee da un lato e di poco raccomandabili espedienti per passare il tempo dall’altro. Può capitarti di...
Rossofuoco8/10

Giorgio Canali
Rossofuoco (Gamma Pop Records 2002)

C’è un anello mancante nella catena che lega rock e cantautorato, rabbia e riflessione, analisi sociale e amore, bestemmie e ricerca linguistica aulica. A...
Dude Incredible8/10

Shellac
Dude Incredible (Touch and go 2014)

Se c’è un nome che da più di 30 anni non ha mai smesso di essere prepotentemente presente all’interno della musica rock (più o meno) indipendente di livello...
Burritos, Inspiration Point, Fork Balloon Sports, Cards in the Spokes, Automatic Biographies, Kites, Kung Fu, Trophies, Banana Peels We've Slipped On and Egg Shells We've Tippy Toed Over8/10

Cap'n Jazz
Burritos, Inspiration Point, Fork Balloon Sports, Cards in the Spokes, Automatic Biographies, Kites, Kung Fu, Trophies, Banana Peels We've Slipped On and Egg Shells We've Tippy Toed Over (Man With Gun 1994)

Non sbaglia chi pensa che (anche) venti anni fa l’underground americano fosse una sorta di Eldorado, la Terra Promessa per tutti gli innamorati della musica...
Here and Nowhere Else8,5/10

Cloud Nothings
Here and Nowhere Else (Carpark 2014)

Il lavoro, le teste di cazzo, le cose che ti devi ricordare di fare e quelle che ti devi imporre di non fare. La negatività ti assale, in un momento, e...
Holography7/10

Mile Me Deaf
Holography (Siluh Records 2014)

Austriaci come lo strudel, i Mile Me Deaf sono alla seconda prova di lunghezza, dopo “Eat skull” del 2012 e alcuni EP prodotti qui e là. “Holography”, lo dice...
Is Survived By7/10

Touché Amoré
Is Survived By (Deathwish Inc. 2013)

La California notoriamente ha dato i natali ad alcune fra le genealogie più brutali del rock tutto, a dispetto delle immagini solari e da cartolina che la...
Infinity7/10

Cloakroom
Infinity (Run for Cover 2013)

Spiace pensare che Infinity sia un disco che potrebbe piacere a molti ma, con tutta probabilità, arriverà alle orecchie di pochi. E più che altro si tratta di...
Brando6,5/10

Mile Me Deaf
Brando (Siluh Records 2013)

Mr. Spock sorridente che fa una foto occupa quasi interamente la copertina di questo EP bello e strambo. I Mile Me Deaf nascono a Vienna per mano di Wolfgang...