R Recensioni Noise pop (pagina 2 di 4)
7/10Polar for the Masses
L'etichetta indipendente Black Nutria porge sul piatto un nuovo piattino prelibato: Silence, terzo disco dei Polar for the Masses, è infatti un'opera compatta...4/10Glasvegas
Confesso di aver avuto un brutto presentimento subito dopo l'ascolto del singolo "Euphoria, Take My Hand", quel riff che ricordava tanto i Ricchi e Poveri...7/10The Raveonettes
Non ci vuole molto a capire che il quinto disco dei Raveonettes è il loro più scuro: titolo e copertina in pendant parlano da sé. Ci vogliono invece un po’...7/10Parts & Labor
“I used to be an hurricane, now I’m just a breeze” : miglior consacrazione pop di questa proprio non poteva esserci. Nel momento in cui davamo i Parts &...7/10Crystal Stilts
Descrivere i Crystal Stilts può diventare un esercizio di collage citazionistico stucchevole, come nelle peggiori tradizioni recensoree (prendi un pizzico di...7/10The Pains of Being Pure At Heart
Lesordio dei Pains of Being Pure at Heart è stato in un certo senso un punto darrivo e di partenza: primo, perché ha condensato in modo definitivo tutta...6/10Yuck
E alla fine il revival noise-pop/noise-rock è sbarcato anche Oltremanica: in Usa e Canada già si sapeva che esso era uno dei movimenti indie imperanti (basti...7/10Happy Birthday
L’ultima novità del mondo indie è il trio americano Happy Birthday, composto da Kyla Thomas, Ruth Garbus e Chris Weisman. Nato nel 2008 il gruppo esordisce...6/10The Pains of Being Pure At Heart
Un Ep a stretto giro di posta rispetto all’esordio eponimo con cui The Pains of Being Pure At Heart hanno esordito a inizio 2009 può sembrare un’operazione...7/10Vivian Girls
Battono il ferro finché è caldo le brooklyniane Vivian Girls, che nel giro di un anno sfornano, sempre per la In The Red, il seguito al loro omonimo debutto...7/10Glasvegas
Si è detto di tutto sugli scozzesi Glasvegas, in Inghilterra hanno parlato ovviamente di “next big thing”, si è parlato del loro “wall of sound“ stile...