R Recensione

7/10

Boat

Let's Drag Our Feet

L’ennesima indie band lo-fi dall’incedere sgangherato, dall’umorismo sardonico e dalla natura pop abbozzata con finto distacco ? Il solito, canonico, diamante allo stato grezzo seppellito sotto spoglie disadorne e vocine stiracchiate ? Certamente si.

Ma forse un posticino per questi Boat, gruppo di insegnanti (?) provenienti da Seattle e alla seconda prova con Let’s Drag Our Feet, possiamo ritagliarlo: in fondo David Crane e compagnia non ci fanno mancare proprio niente: c’è il piglio psicotico dei Modest Mouse, ci sono le stonature ad arte e lo scazzo istrionico dei Pavement, i rutilanti saliscendi melodici di Unicorns e Of Montreal e la rude semplicità degli Aqueduct. Si potrebbe andare avanti per ore con la lista della spesa, ma è probabile che abbiate ormai afferrato il concetto.

Cosa più importante, comunque, ci sono le canzoni, unica giustificazione per sopportare la trappola del gioco onanistico del citazionismo spinto e del serpentone musicale che si morsica divertito la coda. Ecco una personale selezione dal mazzo (occhio ai titoli): (I’m A) Monkey for Your Love, baciata da un frenetico e sorprendente crescendo finale, Period,Backlash,Colon, con la sua new wave da marciapiede e coi suoi gridolini garruli, le due canzoni al prezzo di una di Illustrate TheHistory/When I Grow Up, esperimento ripetuto in una Base the Money On The Children/Kind New Shrink che è anche in assoluto il momento più felice, a detta del sottoscritto, dell’intero disco.

Da antologia anche la ballata A Phone That Rings For Free e l’ultimo 2X1 del disco: una Gold Veins/This One Hotel con la prima parte che sta dritta dritta a metà strada tra Clap Your Hands Say Yeah, Modest Mouse e Unicorns. Hai detto niente.

Per stasera lasciate perdere le serate chic e i locali cùl: ogni tanto c’è bisogno anche della solita birra, con i soliti amici, nel solito pub. Suvvia, mettere via quel disco dei Justice, e venitevi a fare un paio di pinte e quattro risate coi vostri tre nuovi amichetti di Seattle. Il divertimento è assicurato.

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