R Recensioni di benoitbrisefer (pagina 1 di 2)
8/10PK-FK
Senza arrivare a scomodare i corsi e ricorsi vichiani o le
visioni palingenetiche empedoclee o l’eterno ritorno di nietzscheana memoria, è
certo che...8/10Ballboy
I Ballboy sono
tornati o, come loro stessi commentano sul proprio sito,sono riemersi
dallibernazione realizzando un mini-album di nuovissime canzoni. In...10/10The Psychedelic Furs
Devo essere sincero, non sono mai riuscito a capire il totale silenzio di Mr S. Reynolds, peraltro spesso oggettivamente illuminante su molteplici aspetti della...8/10Modern English
Credo che ogni sottogenere del rock abbia avuto e avrà i suoi Modern English. Ci sono le navi ammiraglie, che tracciano la rotta, indicano la via e affrontano...9/10COMSAT ANGELS
“The three things I like in music are a strong rhythm, a nice tune & funny noises” (Stephen Fellows)
A cavallo fra la fine degli anni ’70 e i primi anni...8/10Jazzateers
Nel 1983 le cose stavano davvero cambiando e, ahimè, non per il meglio. La stagione migliore del post punk britannico stava volgendo al termine: alcuni gruppi...8/10Ballboy
I Ballboy sono un gruppo di Edimburgo e propongono, fin dalla fine dello scorso millennio, un delizioso (ma non troppo originale) e fragrante twee pop. I...8/10Pink Military
All’inizio c’era l’Eric’s. Situato nella stessa via del The Cavern di beatlesiana memoria, questo locale divenne, nei tardi anni ’70, il catalizzatore...8/10FKT
Per il musicista che si diletta ad armeggiare con laptop, tecnologia digitale e programming di varia natura, le possibilità espressive, offerte dalla...8/10Cowboys International
Ho sempre pensato, anche se a prima vista potrebbe trattarsi di tesi decisamente curiosa, che, fra il synthpop britannico sviluppatosi fra la fine degli anni...9/10Only Ones
Fra i molteplici gruppi che animarono la scena punk/wave britannica sullo scorcio degli anni ’70 gli Only Ones rappresentano forse il caso più anomalo e meno...