R Recensioni Prog Rock (pagina 1 di 12)
6/10Ole Paus w/ Motorpsycho
Le persone che da noi conoscono Ole Paus si contano, con
ogni probabilità, sulle dita di un paio di mani. In Norvegia, invece, Paus è unautentica
istituzione...6/10Bulldada
Impenetrabili ed indecifrabili. Delle effimere avventure
musicali generatesi dal cadavere eccellente dei Father Figure, quella dei
Bulldada che impegna i...7/10Sdang!
Vè unessenziale e pervicace irriducibilità ad unum di
fondo che impedisce, con tutta la buona volontà di questa terra, di collocare
gli Sdang! nel pur...7/10Colin Edwin, Lorenzo Feliciati, Roberto Gualdi
Il tempo dei bilanci attraversa, ciclicamente, le vite di
tutti, compresse fra la necessità di dare un senso al presente e la tentazione
del rifugio in un...7/10Eloy
Le atmosfere cosmiche e
riecheggianti dei Tangerine Dream, piuttosto che gli embrioni elettronici dei Kraftwerk
e più in generale il kraut rock per
...6,5/10Primus
Lunico momento vagamente incisivo della carriera politica
di Dario Franceschini fu una stoccata abbozzata a margine di un appuntamento
elettorale del PD...7/10Miriodor
La bandiera del Rock in
opposition sventola ancora con orgoglio dalle parti del Canada, dove i Miriodor, alfieri di un progressive
jazz rock fieramente non...7,5/10O.R.k.
Il passaggio da supergruppo
virtuale a band stabile con bagaglio di date live accumulate in Europa e Sud
America rappresenta anche un significativo progresso...7/10Hedvig Mollestad Trio
Uno può anche invocare per anni una vagheggiata parità fra
i sessi in tutti i campi della società, ma resta il fatto che, nella musica, alcuni
strumenti ...5/10Opeth
La tendenza alle facili similitudini, ne converrete,
funziona ancora come discriminante fra una pessima ed una buona recensione. E mi
si creda: ho provato in...6,5/10Sdang!
Raccontano storie senza parlare, dicono loro. E senza
nemmeno spargere a destra e a manca quintali di riff inutili come troppe
formazioni di genere...