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R Recensione

8/10

Red Hot Chili Peppers

One Hot Minute

"One hot minute”, il disco dei Peppers senza John Frusciante del 1995, è certamente uno degli album più controversi degli anni Novanta. Accolto da recensioni spietate, considerato dai più un buco nero, un passaggio a vuoto riscattato poi dal ritorno in formazione del figliol prodigo, grazie al vendutissimo “Californication”. Ma è proprio così?

Occorre fare un salto indietro nel tempo. Dopo l’acclamato “Blood Sugar Sex Magik” i Red Hot Chili Peppers si erano sfaldati. La droga aveva causato l’allontanamento del chitarrista dal gruppo e minato i rapporti tra i membri restanti. Flea e soci decisero di uscire da questo stallo reclutando il miglior sostituto sulla piazza: Dave Navarro, il chitarrista mito dell’alternative nation negli anni Novanta.

Il retaggio hard-psichedelico dell’ex Jane’s Addiction venne giudicato l’ideale per rinvigorire il sound del gruppo negli anni in cui il grunge dominava, e per evitare di proporre una copia del precedente lavoro. Il risultato fu a mio avviso eccellente, e credo si possa tranquillamente considerare “One hot minute” l’ultimo grande album del gruppo californiano, prima della deriva Mtv-friendly degli ultimi anni. L’innesto di Navarro garantì infatti un ventaglio di nuove soluzioni, potenti e variegate, all'impianto funky-crossover della band.

Non fu un inserimento facile, e non mancano alcuni episodi privi di smalto. Ad esempio il soul manierato di “Falling into grace”, o il funky insipido di “Walkabout”: entrambi spenti e involuti, mentre il singolo “Aeroplane”, pur gradevole, è di mero intrattenimento radiofonico. Quando però l’alchimia tra le pirotecnìe della sezione ritmica e le brillanti partiture di Navarro funziona, il divertimento è assicurato. Esemplare in tal senso il brano di apertura, “Warped”. Le interazioni tra il martellante basso di Flea, il poderoso drumming di Chad Smith, le fenomenali intuizioni hard-lisergiche di Navarro e la voce filtrata di Anthony Kiedis creano un groove strepitoso: certamente uno dei migliori pezzi nell’intero repertorio dei Peppers, in grado di rivaleggiare col meglio del rock americano del periodo. Notevole è anche il tourbillon ritmico di “One big Mop”, vivacizzato da improvvisazioni nel mezzo, mentre “Shallow be thy game” offre una moderna, anfetaminica versione dei Cream.

Il tocco di Navarro si fa sentire anche nelle ballate, uno dei marchi di fabbrica della band. “My friends” e “Tearjerker” presentano suoni limpidi e sognanti, mentre le struggenti ed elegiache “Deep kick” e “Transcending” alternano sapientemente barocchi ghirigori a esplosioni chitarristiche da manuale. Apice dell’album è però la sontuosa title-track: sei minuti in cui Navarro dà il meglio di se, disegnando traiettorie wave-psichedeliche che si inseriscono alla perfezione nel sincopato tessuto ritmico della band, e sfociano in atmosfere rarefatte, accostabili ai migliori momenti dei Jane’s Addiction.

Un album certamente da riscoprire.

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Voto degli utenti: 6,7/10 in media su 33 voti.

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enjolras (ha votato 7 questo disco) alle 18:43 del 19 marzo 2007 ha scritto:

ottima ++

e infatti a me personalmente dispiacerà molto che dal vivo non ci sarà spazio per gli ottimi pezzi di quest'album..a quanto se ne dice il sig. frusciante non ci sta a fare la brutta copia del navarro e non riproporrà una virgola di one hot minute.Così probabilmente quando mi imbarcherò per questo tour-the-force a udine st'estate dovrò solo sperare di non trovarmi di fronte la schiera di giovani 'Mtv-friendly' anche se ho i miei dubbiosi e nutriti riserbi..

Vikk (ha votato 10 questo disco) alle 15:03 del 29 maggio 2007 ha scritto:

Play it loud

uno dei migliori dischi anni 90, potente, acido, melodico: il meglio dei Jane's Addicion con il meglio dei RHCP, il summa del funky-rock alternativo. L'ultimo grande album dei RHCP ed il migliore.

Neu! (ha votato 5 questo disco) alle 22:45 del 2 novembre 2007 ha scritto:

!!! 10? !!!! voi siete pazzi. 10? il massimo? che cazzo dite? anche se vi piace che cazzo vi mettete 10? non è oggettivamente da 10! 10 si mette, chessò, a 5, dieci dischi massimo. vikk, mi vuoi far credere che questa boiata è tra i tuoi 10 dischi preferiti? boh...

Vikk (ha votato 10 questo disco) alle 0:13 del 3 novembre 2007 ha scritto:

bhè magari 10 no, ma 9 si! Questo disco lo adoro, meglio di tutto quanto fatto dai RHCP e Jane's Addiction messi insieme

Vikk (ha votato 10 questo disco) alle 0:14 del 3 novembre 2007 ha scritto:

bhè magari 10 no, ma 9 si! Questo disco lo adoro, meglio di tutto quanto fatto dai RHCP e Jane's Addiction messi insieme

ThirdEye (ha votato 7 questo disco) alle 17:57 del 5 agosto 2008 ha scritto:

A mio avviso è l'ultimo album degno del loro nome...Da qui in poi.....

bungeejack (ha votato 7 questo disco) alle 17:01 del 13 dicembre 2008 ha scritto:

E' un disco che alterna episodi a dir poco memorabili, come Warped, la title track, Transcending, ad altri scandalosi (aeroplane è talmente indecente che secondo me non troverebbe posto neanche in Stadium Arcadium, e Tearjerker non le è da meno). Più in generale spaccano nei brani più rock, e toppano paurosamente nelle ballad

dario1983 (ha votato 9 questo disco) alle 3:14 del 5 gennaio 2009 ha scritto:

un buco nero???

un buco nero??? è una meraviglia di album! Fondamentale per ogni ascotatore di buona musica.

Mi dispiace per Frusciante, ma è questo il miglior disco dei RHCP

DonJunio, autore, alle 19:50 del 21 gennaio 2009 ha scritto:

Buco nero ovviamente riferito all'opinione generale che i fan e buona parte della critica hanno su OHM. Se non è il miglior album dei Peppers, è sicuramente quello che maggiormente mi piace riascoltare.

ozzy(d) (ha votato 9 questo disco) alle 0:29 del 22 gennaio 2009 ha scritto:

In effetti all' epoca l'album venne massacrato in sede di recensione, mentre quando Frusciante tornò in formazione per il ruffiano e paraculo "californication" tutti gridarono al miracolo. Ovviamente non avevano capito nulla: questo è il miglior album dei Peppers, il più variegato e il più ispirato.

alekk (ha votato 7 questo disco) alle 13:01 del 5 dicembre 2012 ha scritto:

ma come si fa a dare 9 a quest'album?un buon disco ma 9 caspita sarebbe epocale.

lev (ha votato 7 questo disco) alle 22:51 del 2 febbraio 2009 ha scritto:

bello, ma "blood sugar sex magik" era di un'altra pasta.

Roberto (ha votato 1 questo disco) alle 16:51 del 20 maggio 2009 ha scritto:

Sforzi sovrumani

Ho cercato di non essere prevenuto. Mi sono sinceramente sforzato di ascoltarlo varie volte interrompendo l'ascolto periodicamente e ritentare. Risultato: un attentato reiterato al mio modo di concepire la musica ed alla mia tenuta nervosa. Sono arrivato persino a preferire Toto Cotugno ai RHCP! (Non è vero ma rende l' idea). Molti affermano che è il loro album migliore. Spero di non dover mai ascoltare gli altri per intero . . .

george (ha votato 9 questo disco) alle 23:18 del 20 maggio 2009 ha scritto:

navarro - frusciante 5-0

....per me il miglior album dei red hot...da qui in poi il nulla!!!!!!

simone coacci (ha votato 7 questo disco) alle 10:56 del 21 maggio 2009 ha scritto:

RE: navarro - frusciante 5-0

Ci sono un po' affezionato anch'io. Solido nella scrittura, efficace nei riff, quadrato e viscerale nei suoni. Forse meno eclettici e iridescenti che in passato, ma ancora gagliardi e tosti. Navarro, allora fresco di quel groove psicotico e oppressivo in dote ai Jane's, secondo me fa un ottimo lavoro sulle sue parti. E tecnicamente si può permettere cose che Frusciante (da par suo: geniale casinista e improvvisatore) si sogna. Questo anche i detrattori dovranno ammetterlo.

PS: Roberto, senza offesa eh, è una battuta, ma se un disco onestissimo (non eccezzionale, ma nel suo genere più che potabile) come questo ti provoca le eruzioni allergiche che hai testè descritto, che ti succede ogni volta che, per sbaglio suppongo, accendi la radio o la televisione?

Roberto (ha votato 1 questo disco) alle 11:40 del 21 maggio 2009 ha scritto:

risposta a simone

Simone perdonami. Non posso farci niente ed hai perfettamente ragione. Quando ascolto la radio e la televisione devo prima ingerire un antistaminico! Battute a parte, la mia stroncatura è dovuta al semplice fatto che detesto il funk e diffido del crossover. La domanda a questo punto sorge spontanea: ma per quale c***o di motivo ho lasciato un commento su un genere di album che non sopporto ? Forse perchè da piccolo ero la voce orgogliosamente stonata del coro ? O forse perchè l' unico album che mi porterei su un' isola deserta è "Script of the Bridge" dei Chameleons ?

simone coacci (ha votato 7 questo disco) alle 11:48 del 21 maggio 2009 ha scritto:

RE: risposta a simone

Capito. No, scherzi a parte, se per quello hai fatto benissimo a commentare. Anzi, le voci fuori dal coro, sono più che mai gradite.

swansong alle 12:31 del 21 maggio 2009 ha scritto:

Caro Roberto, non è tanto il commentare un disco che si è ascoltato; ciò lo si deve/può fare liberamente anche quando il lavoro o il genere proposto non piacciono! Il problema è che qui, purtroppo, ogni tanto qualcuno si diverte a commentare dischi che non ha nemmeno ascoltato!

DizionarioRock (ha votato 5 questo disco) alle 15:22 del 19 dicembre 2009 ha scritto:

dopo Blod Sugar Sex Magik, passo falso dei Red Hot Chili Peppers, che perdono tutta la loro energia in questo disco (per la mancanza di Frusciante?)

bart (ha votato 8 questo disco) alle 15:19 del 30 marzo 2010 ha scritto:

Sottovalutato

Uno dei loro dischi migliori,a mio avviso, maturo e vario. Molto meglio di Californication.

gigino (ha votato 7 questo disco) alle 15:18 del 25 giugno 2011 ha scritto:

RE: Sottovalutato

Non certo un capolavoro, ma senz'altro un disco la cui fama è da rivalutare.

NathanAdler77 (ha votato 8 questo disco) alle 0:16 del 24 settembre 2010 ha scritto:

Deep Kick!

C'ho vissuto la mia adolescenza col Minuto Caldo, i Peppers + psichedelici di sempre...Potenza di Navarro, strepitoso.

salvatore (ha votato 6 questo disco) alle 14:36 del 10 luglio 2011 ha scritto:

Il mio preferito dei RHCP, mai amati e mai considerati troppo, ma assorbiti indirettamente grazie (per colpa?) di mio fratello. Meglio del troppo dispersivo BSSM e di Californication che tranne 2 - 3 brani non dice proprio niente. Direi un 6, ma sono anni che non l'ho più ascoltato.

alekk (ha votato 7 questo disco) alle 12:59 del 5 dicembre 2012 ha scritto:

l'ultimo buon cd dei rhcp

D10S (ha votato 6 questo disco) alle 16:18 del 19 aprile 2013 ha scritto:

Qui ancora accettabili ma già in caduta libera rispetto ai dischi precedenti..