R Recensioni 2003 (pagina 2 di 5)
7/10Babalot
Sebastiano Pupillo è un tipo particolare: Babalot è il suo nickname ed è un incrocio tra un nome di un personaggio di Nathan Never (fumetto di bonelliana...9/10Matt Elliott
Uno spartiacque. Questo appare chiaramente essere “The Mess We Made”, nel percorso artistico di Matt Elliott. C’è un prima, a nome Third Eye Foundation...8/10Mogwai
Musica afferrata a metà fra intime distanze e lontani abissi celesti. Un pulcino di gabbiano sospeso fra il caldo rassicurante del nido e il freddo...8/10Plaid
Chi odia la musica elettronica moderna, spesso la accusa di essere "inascoltabile", artificiosa, stancante. La critica è rivolta a suoni troppo metallici...9/10Daniel Johnston
Un uomo in fiamme Daniel Johnston. La vita non gli ha regalato nulla. Se non un talento straordinario. Quello di scrivere canzoni. Una febbre che va e viene...9/10Okkervil River
Credo che uno dei maggiori pregi che possa vantare un disco, in generale, sia la fluidità del suo scorrere, quella capacità di cullare l'ascoltatore con...7/10Opeth
Damnation costituisce quasi un unicum nella produzione degli Opeth, celebre band svedese fra i nomi più in vista del death metal.
In realtà questo disco deve...7,5/10Baustelle
Mentre riascolto dopo lunghi mesi La Moda Del Lento la mia finestra è socchiusa. Penetra effervescente l'aria dell'inverno, con un guaito randagio di cane...8/10Chris Robinson
Il grande cantante americano propose questo suo primo disco solista all’indomani del litigio col fratello Rich Robinson e del conseguente “congelamento”...7/10Jane's Addiction
Breve ma intensa l’epopea dei Jane’s Addiction: una cosettina a base di spogliarelliste, eroina, furia tribale e mistica incontrollata per la mistura rock...8/10Benjamin Biolay
Ah, la France. Che paese di stronzi. Parere del tutto personale, sia chiaro. Eppure qualcuno, come il sottoscritto, li immagina tutti affacciati sulle Alpi, con...