R Recensione

7/10

Numero 6

Quando Arriva la Gente si Sente Meglio

Solo un piccolo ep per i Numero 6, in attesa del terzo album. Il trio genovese, capeggiato dall’ex Laghisecchi Michele Bitossi, mette sul piattino di questo antipasto solo tre brani inediti e due riedizioni di brani già pubblicati.

Io non faccio poesia/verticalizzo e bado al sodo”. L’ep si apre con queste parole, che rappresentano quasi una dichiarazione d’intenti. Le liriche di Bitossi si rivelano divertenti e intelligenti, rinunciando spesso alla prevedibilità della rima per seguire l’incalzare ritmico-melodico della musica. Il brano, “Da piccolissimi pezzi”, già pubblicato sul precedente “Dovessi mai svegliarmi”, presenta qui una gustosa novità. La bella melodia, sostenuta da beats elettronici e chitarre fluide, è reinterpretata da Will Oldham. Poco importa sapere come i nostri siano riusciti a coinvolgere lo strambo folk-singer statunitense, ma sentirlo cantare (in italiano!) “È mio pieno diritto andarmene senza aver/salutato gli altri” è un regalo che renderà il sottoscritto eterno sostenitore dei Numero 6.

A partita già vinta, il resto dell’ep si rivela comunque interessante. Sinceramente sembra trascurabile “Navi stanche di burrasca”, impreziosita dal testo di Enrico Brizzi ma vicina a certe sonorità di matrice italian-folk-pop (meglio non fare nomi). Bella, invece, la riedizione di “Aspetto”, presa dal repertorio dei Laghisecchi, pop sghembo e sognante, come se avessero definitivamente messo le briglie a Bugo. Pura scuola genovese in “Quel giorno cosa avevo?” e un'altra gemma nel finale, “Un segnale debole”, bella ballata pianistica dall’incedere classico.

Una bella conferma nell’asfittico panorama indie-pop italiano. Dal prossimo album ci si aspetta davvero molto.

V Voti

Voto degli utenti: 7/10 in media su 1 voto.
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C Commenti

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hiperwlt (ha votato 7 questo disco) alle 23:51 del 23 novembre 2009 ha scritto:

bonnie "prince" billy in italiano?wow.è buffo sentirlo così,ma la canzone ha un ritmo davvero intrigante e un testo carico di "frecciatine" ("è mio pieno diritto andarmene senza aver salutato gli altri/io non faccio poesia, verticalizzo, e vado al sodo). accenna anche a un neomelodicismo italico quando canta "anche perché me lo stai gridando da un'oooora" : mi ha strappato un sorriso . l'ep è molto carino,easy listening,pop come dici tu. "aspetto" ha un testo bello intenso, "aspetto notizie piccanti, solo per annientarmi, se ci penso ancora rischio di bruciarmi le carni, un altro sta per farti godere". grazie della segnalazione