Rafter

Sex Death Cassette

Cosa vi aspettereste da un disco firmato da un produttore di punta della scena indie, già alla regia per gruppi come Castanets e Fiery Furnaces, se non una disinibita messa in mostra di eclettismi stralunati, orizzonti sonori disturbati e frattaglie sonore assortite ? Esattamente quello che ci attende tra le “bobine” digitali di questa Sex Death Cassette.

Sospeso tra l'approccio ansioso di chi non può ad aspettare di arrivare in fondo alla canzone per farti già sentire la successiva e l'effetto collage da homemade tape che tanto piaceva ai venerandi Guided By Voices, Rafter mette insieme un disco che ha l'andamento imprevedibile e schizofrenico di uno zapping tra le radio dei college e l'incosistenza insostenibile di certi sample disc per la stampa. Come un Cornelius che dal cubismo decide di passare al manierismo Rafter sembra, più che comporre, giocare coi suoni e le influenze.

Il carosello sonoro è comunque più che godibile: Zzzpenchant fa sue le ritmiche squadrate e singhiozzanti di Hot Chip e Soulwax, Adventures è una rapida (e spassosa) incursione nel soul jazz, Love Time Now Please si dondola tra postmodernismi '50s e Chances sposa un pò di sano college rock ai lamenti dei Mercury Rev di Deserter's Songs.

É una corsa che non si concede soste e che passa anche dalle parti del blues à la Beck (Slay Me), tra derive depresse inframmezzate da stralunati stacchi in odor di tirolo (Breathing Room), scorie psichedeliche in stile Notwist (Candy Sprinkes), parentesi easy listening che neanche nelle compilation S.h.a.d.o. dei tempi d'oro (Breeze) e nebbiosi siparietti pop sintetici (Tropical).

Ma è il terzetto posto in chiusura a far pendere l'ago dalla parte giusta dalla bilancia, spingendoci a dimenticare passi falsi e spacconate assortite: la zuccherosa filastrocca di Asking, la sconsolata psicosi di Casualty of Dance Music, la bucolica sintesi tra organico e vintage How To and Why, che pare quasi riesumare le spoglie dimenticate dei Looper.

Chiude Get Away, ballata semi acustica dai sapori velvetiani posta, come da copione, a congedo. Congedo di un artita che va aggiungersi di diritto alla sempre più sterminata flotta degli "irregolari d'autore" e alla rinomata scuderia Asthmatic Kitty.